SIBARI :: 15/08/2024 :: Mercoledì 14 agosto, il Parco Archeologico di Sibari ha ospitato la serata conclusiva della seconda edizione del Magna Graecia Jazz Fest, con un attesissimo concerto del quartetto guidato dal celebre trombettista Fabrizio Bosso. Questo evento, parte del cartellone culturale #sibarinprogress, ideato dal direttore dei parchi archeologici di Crotone e Sibari, Filippo Demma, ha segnato una chiusura spettacolare per un festival che ha saputo coniugare musica e archeologia in un contesto di rara bellezza.
Dopo le numerose visite guidate al Museo Archeologico della Sibaritide, arricchite dalle note di musicisti come Danilo Guido e Sebastiano Ragusa, e dopo i grandi concerti serali che hanno visto esibirsi stelle del jazz internazionale come Danilo Rea, Egberto Gismonti e il trio di Dado Moroni, Eddie Gomez e Joe La Barbera, la serata finale ha superato ogni aspettativa. Sul palco allestito nel Parco del Cavallo, Bosso è stato accompagnato dal trio del batterista Elio Coppola e dal super ospite Gerald Cannon, contrabbassista newyorkese di fama mondiale.
Il pubblico, accorso numeroso, è stato trasportato dalle emozioni suscitate dalle note della tromba di Bosso, che ha confermato ancora una volta il suo status di ambasciatore del jazz italiano nel mondo. La presenza di Cannon, con la sua esperienza accumulata collaborando con leggende del calibro di Art Blakey, Dexter Gordon e McCoy Tyner, ha aggiunto un tocco di internazionalità alla serata, rendendola memorabile.
L’evento è stato reso ancora più accessibile grazie al servizio navetta gratuito, che ha collegato la Marina e i Laghi di Sibari, nonché il Museo Archeologico, con il sito del concerto. Una chiusura in grande stile per un festival che ha saputo valorizzare il patrimonio culturale della Calabria, offrendo al contempo spettacoli di altissimo livello.
Il Peperoncino Jazz Festival, partner del Magna Graecia Jazz Fest, dopo una breve pausa in occasione del Ferragosto, riprenderà il suo itinerario musicale in oltre 20 località calabresi fino ai primi di settembre, continuando a portare la grande musica nei luoghi più suggestivi della regione.
