BONIFATI :: 20/12/2024 :: Un altro colpo significativo al traffico di stupefacenti è stato inflitto dai Carabinieri della Compagnia di Scalea, sotto la costante direzione della Procura della Repubblica di Paola. Negli ultimi mesi, le forze dell’ordine hanno ottenuto importanti risultati lungo l’Alto Tirreno cosentino, registrando numerosi arresti, deferimenti in stato di libertà e segnalazioni in Prefettura per uso personale di sostanze stupefacenti. Sono state inoltre sequestrate consistenti quantità di droga di varia tipologia.
L’ultima operazione, condotta il 16 dicembre dalla Stazione dei Carabinieri di Cittadella del Capo, ha portato all’arresto di due uomini, rispettivamente di 27 e 38 anni, entrambi residenti a Bonifati. I due sono stati fermati con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Durante un normale controllo stradale, i militari hanno notato un furgone con a bordo due persone. Uno dei passeggeri, seduto sul lato del passeggero, ha cercato di abbassarsi rapidamente per non essere visto, attirando l’attenzione dei Carabinieri che hanno subito bloccato il veicolo. Uno degli individui è stato riconosciuto come lo stesso arrestato un mese prima per possesso di cocaina, attualmente sottoposto alle misure cautelari dell’obbligo di dimora e presentazione alla polizia giudiziaria.
I sospetti degli agenti si sono rivelati fondati. Durante la perquisizione del veicolo, sotto il sedile del conducente, sono stati trovati 87 grammi di cocaina suddivisi in diversi involucri pronti per essere venduti. Inoltre, uno dei fermati ha cercato di disfarsi di un fazzoletto contenente ulteriori 13,8 grammi di cocaina gettandolo sotto l’auto di servizio. Il gesto non è sfuggito ai militari, che hanno recuperato il pacchetto.
Complessivamente, sono stati sequestrati poco più di 100 grammi di cocaina, che saranno sottoposti ad analisi presso il Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti dei Carabinieri di Vibo Valentia.
Al termine delle operazioni, i due uomini sono stati posti agli arresti domiciliari su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Si precisa che il procedimento è attualmente nella fase delle indagini preliminari e che gli indagati devono essere considerati innocenti fino a eventuale condanna definitiva.