Gallo: “A ‘Olio Capitale’ lavoriamo per consolidare il brand Calabria”.
CATANZARO :: 12/03/2025 :: Una Calabria sempre più protagonista nella produzione dell’olio extravergine d’oliva sarà in vetrina a Olio Capitale, una delle più prestigiose e importanti fiere di settore, in programma a Trieste dal 14 al 16 marzo presso il Generali Convention Center, nel Porto Vecchio. È quanto si afferma in una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale.
“Un appuntamento al quale la nostra terra, culla della Dieta Mediterranea – si legge nella nota – si prepara forte dei suoi numeri, che la rendono una delle principali regioni d’Italia, seconda solo alla Puglia: circa 185.000 ettari di superficie olivetata, quasi un terzo dei quali riservato alle coltivazioni bio, e una produzione media annua di 35 mila tonnellate di olio, con oltre 800 frantoi attivi.
In particolare, nei padiglioni della fiera triestina, nell’ambito della trasferta curata da Arsac e dal Dipartimento Agricoltura, sarà presente una collettiva di aziende e consorzi di produttori calabresi di olio biologico e Igp, con i loro oli extravergini di rinomata qualità e indiscutibile valore nutraceutico, pronti a sostenere una fitta serie di degustazioni, incontri e lezioni”.
“La Calabria – sottolinea l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo – ha una vocazione millenaria nella produzione di olio extravergine d’oliva di qualità, che stiamo valorizzando con un’azione mirata e concreta non solo di promozione, ma soprattutto di programmazione, attraverso il lavoro portato avanti dalla Giunta regionale guidata dal Presidente Occhiuto”.
“Il nuovo Piano olivicolo, da poco approvato – aggiunge Gallo – va in questa direzione: rafforzare il nostro ruolo a livello nazionale e internazionale, offrendo nuove opportunità di crescita economica e occupazionale. Siamo impegnati, al fianco delle aziende e delle associazioni di categoria, per aumentare sempre più la quantità di olio venduto imbottigliato e con etichetta, ma anche per consolidare il brand Calabria, unico passo in avanti che può portare il giusto riconoscimento a un settore strategico per l’economia e l’identità della nostra regione”.