SCALEA :: 16/07/2008 :: La collinetta del belvedere “Napoleone” ricade in una zona sottoposta a vincolo paesaggistico. Da qualche giorno la zona Petrosa, la cosiddetta collinetta della “Trincea di Napoleone” è stata interessata da lavori da parte di alcuni operai che da lunedì scorso hanno trasportato del materiale edile e nella giornata di ieri hanno realizzato una base in cemento.
E’ da sottolineare che l’area in questione ricade nella zona S6.1 ovvero “punto di osservazione e segnalazione della costa con la realizzazione di un belvedere infrastrutturato con accessi e camminamenti inserita nella zona sottratta all’edificazione punto 5 essendo fascia di territorio soggetta a studio di geomorfologia marina coma da decreto del presidente della regione n° 701 del 28 ottobre 1997 per l’approvazione del vigente Prg che al punto 1 comanda che ‘vengano rispettate le prescrizioni rese dall’ufficio del genio civile di Cosenza con nota n° 19704 del 13 settembre 1995 in osservazione all’articolo 13 della legge n° 64 del 2 febbraio 1974”. Ma sulla collinetta del belvedere “Napoleone” c’è o non c’è il vincolo? Intanto nella giornata di ieri i carabinieri di Scalea hanno effettuato un sopralluogo per verificare le eventuali autorizzazioni rilasciate dagli organi preposti. Per dovere di cronaca già nell’anno 2006 i Verdi di Scalea fecero battaglia in quanto sono state rilasciate dall’Amministrazione comunale delle concessioni edilizie e poi ritirate in seguito. A che cosa sarebbe dovuta servire la base in cemento realizzata ieri, per adagiare un chiosco, una baracca in legno o altro?
Emilia Manco
