Scalea (Cs) :: Il Forum del Mediterraneo ?® vicino a Franco Senatore.
SCALEA :: 20/07/2008 :: Il Forum del Mediterraneo è vicino a Franco Senatore ed auspica la realizzazione dei riuniti “Praia-Scalea”, nonostante l’Asp di Cosenza effettua tagli per risanare la sanità. “Alla luce dei ultimi avvenimenti accaduti per l’attuazione del piano sanitario che prevede il ridimensionamento dei reparti dell’ospedale di Praia a Mare, e la conseguente presa di posizione del consigliere di maggioranza del comune di Praia, Franco Senatore, appartenente ad An sentiamo la necessità di ringraziare Senatore per l’iniziativa presa a salvaguardia dei posti di lavoro e dell’efficienza dello stesso ospedale”.
E’ quanto afferma in una nota il presidente del Forum del Mediterraneo, Ettore Biondi, unitamente agli altri componenti Pino Cardillo, Marcello Forte e tanti altri che da mesi tengono sotto controllo il problema della sanità nell’alto Tirreno cosentino. “In questo momento – asserisce il Forum – siamo solidali perchè siamo stati fra i primi a lanciare il grido d’allarme sulle scelleratezze decisionali che tendono ancora una volta a dequalificare il nostro territorio, rendere sempre più carente il servizio e la tutela della salute ai cittadini che risiedono e soggiornano nella Riviera dei Cedri. Con forza sosteniamo che non è più tempo di sottostare a questo tipo di decisioni perchè il nostro territorio non deve essere considerato soltanto un serbatoio di voti nelle innumerevoli campagne elettorali sempre piene di promesse ma povere di contenuti e programmi volti allo sviluppo e al cambiamento di una situazione economica, sociale e culturale che da tempo ha bisogno di un convinto cambiamento”. Quello che ha deciso di fare l’Asp è ineludibile per un problema di carattere economico di gestione della materia, dall’altra parte comunque questa scelta ineludibile come effetto sarà sicuramente quello di migliorare l’attività di un ospedale piuttosto che di un altro, ma per i fini di un corretto bene salute si ha dei dubbi. Solo se si pensa a quello che è stato speso negli anni d’oro della sanità non si riuscirà mai a colmare questo “gape” perché tutto quello che è successo in anni precedenti, nell’evoluzione sia della formazione del personale e sia nelle migliorie delle strutture ospedaliere che chiaramente fanno la differenza in termine di qualità e di assistenza, si è costretti a ridurre perché bisogna ottimizzare quel poco che si ha. “Invitiamo i dirigenti sanitari ad evitare qualsiasi spreco di risorse economiche (vedasi consulenze esterne elargite per tornaconti personali) – conclude il presidente del Forum – a vantaggio di una politica economica d’investimenti focalizzata ad istituire nei nosocomi di Praia a Mare e di Scalea reparti sanitari d’eccellenza in modo da importare prestazioni sanitarie anche dalle limitrofi regioni Basilicata, Campania e Puglia. Guardiamo con attenzione alle iniziative politiche che d’ora in poi saranno prese per la salvaguardia e lo sviluppo dei nostri centri, per il momento siamo vicini all’iniziativa di Franco Senatore supportato dai circoli di An e in particolare dall’assessore Giuseppe Forestieri, sperando che questo sia un punto di partenza per coagulare le cittadinanze della riviera dei cedri, le associazioni presenti sul territorio e soprattutto una spinta d’iniziativa politica di tutte le amministrazioni del nostro comprensorio. Ci mobiliteremo per promuovere una grande iniziativa che coinvolga tutte le forze sopraccitate”.
Emilia Manco