Aiello Calabro :: Il pensiero di due amministratori nella giornata contro la violenza sulle donne.
AIELLO CALABRO :: 26/11/2009 :: “Il 25novembre si è celebrata la giornata nazionale contro la violenza sulle donne, sono tante le donne che subiscono delle atroci violenze, non solo fisiche, ma anche e soprattutto psicologiche.
Siamo nel 2009, ed è impensabile che ci siano ancora persone che si sentono in “DOVERE” di fare del male, non è così, non deve essere così, in primis perché noi donne siamo degli essere umani e come tali dobbiamo essere trattate, il nostro essere donna deve essere rispettato, non dobbiamo abbassare la testa e non dobbiamo assolutamente chinarci a chi crede che ci può fare del male.
DONNE siamo orgogliose di questo nostro sesso, non lasciamoci manipolare e denunciamo con forza le violenze che subiamo, affinché tutti si possano rendere conto che siamo forti e che nessuno ci deve fare del male, ribelliamoci a questo stato di cose” ROSETTA LEPORE,assessore alle Politiche sociali e all’A
mbiente del Comune di Aiello Calabro
“Sebbene ci sia un crescendo sul tema delle pari opportunità, pare che alcuni ostacoli continuino a ledere la figura femminile in diversi strati sociali. E la lesione alla donna quale essere umano è una dietrologia che bisogna annullare repentinamente. Violentare mente e corpo femminili non può che essere il segno di una follia da denunciare a partire dai banchi di scuola, passando per il posto di lavoro, le strade, fino a giungere tra le mura di casa. Il mio augurio è quello di diventare mamma e non dover parlare ai miei figli di paura solo perché si è donne” ELEONORA PUCCI, assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili di Aiello Calabro