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Alta velocità Sa-Rc: Minasi, “Da Salvini nuovo impulso”.

CATANZARO :: 05/12/2022 :: “Che non ci sia ancora alcun progetto pronto e che per parte della linea ferroviaria ad Alta Velocità tra Salerno e Reggio Calabria non ci siano ancora stanziamenti, come il ministro Salvini ha detto qualche giorno fa, non deve scoraggiare le popolazioni di Calabria e Sicilia. L’Alta velocità al Sud è una delle priorità che lo stesso Salvini e la Lega si sono poste fin dall’inizio e tale resta, soprattutto in quanto snodo fondamentale per il Ponte sullo Stretto, che ha valenza e benefici per l’intera Italia e l’Europa solo se collegato con il resto del Paese attraverso Infrastrutture moderne ed efficienti”. Lo afferma, in una nota, la senatrice Tilde Minasi della Lega.

“E’ dunque questo l’obiettivo che intendiamo centrare – aggiunge Minasi – dando seguito all’impegno preso già in campagna elettorale con i nostri elettori e con gli italiani. Al momento del suo insediamento per poter procedere alla pianificazione degli interventi programmati, il ministro Salvini ha voluto subito avviare, come passo preliminare, un’attività di indagine e ricognizione sullo stato delle Infrastrutture italiane, comprese quelle da costruire, già progettate o soltanto previste. Attraverso questa ricognizione ha appunto verificato, con sorpresa, come sull’Alta velocità verso il Sud ci si sia limitati finora soltanto a stabilire un primo stanziamento da 11,2 miliardi (di cui 1,8 con il Pnrr e 9,4 con il Fondo complementare) per realizzare i lotti tra Battipaglia, Romagnano, Praja e Tarsia e il raddoppio della galleria Santomarco”.

“Il ministro è intenzionato a ripartire – sostiene ancora Minasi – proprio dall’inerzia delle precedenti compagini governative per dare nuovo impulso, in tempi celeri, a ogni attività e procedura necessaria per colmare i ritardi accumulati. Primo passo sarà naturalmente il progetto della linea AV, che va elaborato al più presto scegliendo il tracciato più razionale e conveniente: in questo senso, non sembra essere idoneo l’ultimo ipotizzato, che prevede un ‘rientro’ della linea ferroviaria verso l’interno per poi proseguire parallelamente all’autostrada. E’ mia ferma intenzione recuperare personalmente e sottoporre al Ministero gli studi di fattibilità, già condotti qualche anno fa, su un tracciato in grado di ridurre sensibilmente i tempi di percorrenza tra Roma e Reggio Calabria”.