SAN NICOLA ARCELLA :: 12/10/2023 :: “Quel masso va tolto, perché ha modificato la lettura percettiva del sito”. Questo quanto dice la Soprintendenza dei beni paesaggistici e che l’associazione Italia Nostra alto Tirreno cosentino riporta in una sua nota stampa. L’invito, se così si può dire, è rivolto al comune di San Nicola Arcella, in merito al masso caduto dalla parte sovrastante dell’Arcomagno, di cui si parla dal 28 giugno scorso e che se ne sta lì, nello specchio d’acqua che caratterizza il sito.
Giorni fa, il sindaco di San Nicola Arcella, Eugenio Madeo, in una lettera alla Soprintendenza aveva specificato di essere a disposizione per trovare una soluzione, ma non nascondeva anche una certa difficoltà nel capire “come intervenire”. Infatti, dove portare il masso? E, altra domanda posta da Madeo, tutti i massi caduti negli anni passati lungo la spiaggetta dell’Arcomagno avrebbero dovuto essere rimossi? Insomma, per il primo cittadino c’è qualcosa di assurdo in tutta la vicenda.
Per Italia Nostra invece: “Le osservazioni portate avanti in queste settimane – scrivono dal presidio ambientalista – in merito all’integrità del sito Arcomagno erano ben fondate e certamente non erano ispirate da ragioni preconcette o da contrapposizioni come si è cervato da parte di alcuni di fare apparire la questione, ma dal solo intento di preservare questo sito cercando sempre di guardare con assoluta obiettività ai fatti che lo hanno riguardato e lo riguardano oggi”.