Belcastro :: Acqua bene comune: la politica ambientale del candidato sindaco della lista “Per Belcastro”, Antonio Torchia.
BELCASTRO :: 02/09/2020 :: “Un’altra estate caratterizzata dall’erogazione di acqua a singhiozzo, da situazioni di carenza idrica che sfociano in fastidiosi disservizi a discapito dei cittadini e dei turisti che scelgono la nostra regione come meta di vacanza. L’azione amministrativa della lista ‘Per Belcastro’ sarà indirizzata ad implementare un insieme di servizi atti a potenziare il concetto di acqua bene comune”. E’ quanto afferma il candidato sindaco della lista “Per Belcastro”, Antonio Torchia, che – assieme ai candidati della propria squadra – ha sottopone all’attenzione dei cittadini alcuni punti programmatici legati alle tematiche ambientali, a partire dall’attuazione delle misure di contrasto al dissesto idrogeologico e alla gestione dell’acqua. “Pensiamo ad esempio alla captazione della nuova sorgente “Spago” a monte dell’attuale – continua Torchia – ma anche alla ristrutturazione e alla rimessa in uso del serbatoio Turra oltre che alla costruzione di un nuovo serbatoio di località “Pantanella” e alla costruzione di due pozzi artesiani in località Arango che riforniranno la zona ma anche località Magliacarne-Condoleo”.
La lista “Per Belcastro”, guidata dal candidato sindaco Torchia, insomma, punta alla riduzione della fornitura dell’acqua da parte della Sorical di almeno il 70 per cento con un risparmio annuo di circa 70 mila euro, con la conseguente diminuzione del costo annuo dell’acqua per l’intera popolazione. “Un altro parte importante sarà concertare con la Regione Calabria interventi di ammodernamento della rete idrica comunale, ormai risalente agli anni ’60 – conclude Torchia – le vecchie e inidonee tubature vanno sostituite. L’ambiente in cui viviamo deve essere tutelato e preservato per le future generazioni: cambiare passo per una amministrazione rinnovata e innovata passa anche dal giusto protagonismo della cultura ambientale”.