Belvedere Marittimo (Cs) :: Un convegno sulla moneta della solidariet?, lo SCEC
BELVEDERE MARITTIMO :: 14/08/2008 :: E’ stato fissato per il 27 agosto nella Sala Convegni dell’Hotel Europa, il Convegno dal tema “La moneta complementare : lo SCEC ( Solidarietà che cammina ), creazione di un circuito economico parallelo e solidale a Belvedere Marittimo”. Un forte invito a partecipare numerosi viene rivolto dal Presidente della ProLoco Antonello Grosso promotore dell’evento, con l’obiettivo di approfondire un argomento che interessa le tasche di tutti i cittadini.
Il fine dei Buoni locali di solidarietà è quello di ridare slancio all’economia locale perché circolano in un territorio limitato permettendo così di ancorare la ricchezza al territorio che l’ha prodotta. I Buoni verranno distribuiti dalla ProLoco previa associazione alla stessa, gratuitamente. A carico degli associati ci saranno il rimborso delle spese di stampa e altri piccoli costi di gestione. I consumatori saranno indotti ad usare i buoni per convenienza e invece di fare la spesa al supermercato, magari appartenete ad una multinazionale straniera, si rivolgeranno ai negozianti locali : insieme ad una buona pubblicità tutto questo garantirà la rinascita del mercato locale e l’aumento del proprio giro d’affari. E’importante sottolineare che il Buono, nel concedere diritto allo sconto, non rientra nel computo dell’imponibile per il calcolo delle tasse e dell’Iva, sistemi già in uso in Europa e in diverse nazioni del mondo : in Italia la pesante situazione economica ha favorito la nascita di uno Scec nazionale. << La Pro Loco del Tirreno, – spiega Grosso La Valle – contando sulla generosa collaborazione di tutti, auspica di raccogliere un nutrito numero di associati, aziende, commercianti, cittadini, in modo da dare al più presto avvio al progetto. I Buoni verranno stampati da Arcipelago Scec, l’Associazione nazionale che porta avanti il progetto economico legato ai Buoni Locali di Solidarietà>>. L’adozione di una moneta locale per trattenere ricchezza sul territorio potrebbe dunque rappresentare una soluzione per superare la crisi economica e finanziaria.
Adriana Sabato