La proposta è quella di intitolare delle vie ad alcune vittime della mafia, e ne citiamo alcuni di nomi: Pio La Torre (segretario regionale del PCI sicilia); Giannino Losardo ( assessore comunale pci cetraro); Peppino Impastato (ragazzo che si oppose alla mafia con manifestazioni); Mino Pecorelli ( giornalista); Giovanni Falcone ( giudice); Paolo Borsellino (giudice); Gaetano Costa (giudice); Cesare Terranova (giudice); Rocco Chinnici (giudice); Pietro Scaglione (giudice); Placido Rizzotto (sindacalista); Carlo Alberto Dalla Chiesa (generale dei carabinieri e prefetto di palermo); Boris Giuliano (capo squadra mobile); Beppe Montana (capo squadra mobile); Ninnì Cassarà (vice questore); e potremmo citarne tantissimi altri. Onore a tutti gli agenti delle scorte che hanno perso la vita , onore a le tutte le vittime innocenti provocate dalla mafia. Se presa per buona questa nostra proposta potremmo dire che così dopo l'intitolazione di vie di belvedere a partigiani che hanno contribuito alla liberazione dell'Italia dai fascisti e dai nazisti, intitolazione di vie fatta dall'ex giunta guidata dal sindaco Mauro D'aprile, anche la nuova giunta intitolerebbe vie a vittime della mafia. Tutte queste iniziative sono molto importanti per non dimenticare chi ha sacrificato la propria vita per un Italia senza mai più mafia. Ad esempio una svolta per Belvedere Marittimo sarebbe anche quella di intitolarla via del municipio della città ad un eroe che ha lottato contro la mafia oppure intitolarla a "Giulio Matteotti", deputato socialista assassinato dal fascismo per aver evidenziato in parlamento brogli elettorali ed un inizio di regime fascista da parte di Benito Mussolini,L'onorevole Matteotti fu la prima vittima del parlamento italiano da parte del regime fascista. Intitolazione di vie a vittime della mafia, vittime di regimi, militari caduti in guerra o in missioni di pace, tutti coloro anche dei semplici cittadini che hanno sacrificato la propria vita per salvarne altre di vite umane.
