BELVEDERE MARITTIMO :: 31/12/2024 :: Nella serata di ieri, lunedì 30 Dicembre, si è tenuta la quattordicesima edizione del concerto di Natale ad opera della Banda Musicale “Città di Belvedere Marittimo”, che porta sin dalle origini il nome di “Santa Cecilia” quale omaggio all’omonima santa protettrice dei musicisti. Ad oggi il complesso conta ben 35 membri. Un successo che ha dello straordinario, e il cui appuntamento fisso durante le festività natalizie registra di anno in anno una massiccia partecipazione della cittadinanza belvederese legata per vari aspetti a questa realtà musicale storica, realtà, che di fatto, continua e costituisce ancora oggi una parte essenziale nella cultura locale.
L’evento, tenutosi nei locali della Chiesa “Santa Maria del Popolo” nel cuore del centro storico, ha visto l’esecuzione magistrale di un vastissimo repertorio musicale che ha abbracciato le epoche più remote a quelle a noi vicine. Il concerto si è aperto con una delle marce sinfoniche tratte dal repertorio bandistico del maestro Agostino Panico dal titolo “Nonno Cecco”, per proseguire con musica tratta dalle più celebri opere di Gioacchino Rossini, Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini, Joaquín Rodrigo e Franz Lehár: protagoniste le sensazionali voci del soprano Chiara Carrozzino e del tenore Fedele Forestiero. Un repertorio operistico indubbiamente impegnativo, intervallato da momenti di pura liricità e commozione con pezzi di musica sacra quali “Ave Verum Corpus” di Wolfgang Amadeus Mozart e “Panis Angelicus” , estratto dalla penultima strofa del “Sacris Solennis” di Tommaso d’Aquino e musicata dal francese César Frank. A chiudere il concerto, sotto la eccellente direzione del maestro Francesco Gagliardi, il “Canto di Natale” (meglio conosciuto come “Holy Night”) e il “Christmas Medley”, un insieme di pezzi iconici della musica propriamente natalizia.
Un evento che ha regalato allo spettatore momenti unici tra le mura della chiesa di “Santa Maria del Popolo”, maestosa si, ma intima e accogliente al contempo, da mesi meta prediletta di concerti di musica colta. È stato infatti ringraziato il parroco, Don Francesco Maria Castelluzzo, per l’ampia disponibilità e tutti coloro che in un modo o in un altro si sono attivati nella realizzazione della XIV esima edizione dell’evento, come sempre brillantemente riuscito.