Belvedere Marittimo :: Vertenza lavoratori clinica Tricarico – lettera dei sindaci del Tirreno.

BELVEDERE MARITTIMO :: 18/02/2011 :: I sindaci di Diamante, Belvedere, Bonifati e Sangineto scrivono al Presidente della Regione Calabria, al Prefetto di Cosenza, al Presidente della Provincia di Cosenza ed al Commissario Straordinario dell’ASP di Cosenza.

di seguito il testo della lettera:

 “Con riguardo alla situazione dei dipendenti della Casa di Cura Istituto Ninetta Rosano – Clinica Tricarico di Belvedere Marittimo, che hanno proclamato lo stato di agitazione, finalizzato alla proclamazione di uno sciopero, a motivo dell’impossibilità dichiarata dalla struttura di mantenere fede all’accordo sottoscritto lo scorso 2 febbraio, intendiamo esprimere la nostra piena solidarietà ai lavoratori sostenendo le loro istanze e le loro azioni volte al giusto riconoscimento dei compensi dovuti ed, altresì, manifestare grande preoccupazione per il destino di una struttura sanitaria che è di vitale importanza per il nostro territorio.

Riteniamo che sia insostenibile per il nostro comprensorio un’altra situazione di crisi occupazionale dopo quelle verificatesi negli anni scorsi alla Foderauto Brutia ed alla Clinica Spinelli, che hanno messo in ginocchio il tessuto sociale ed economico dell’alto Tirreno cosentino.

Nella vicenda della clinica Tricarico, dove sono a rischio ben 220 posti di lavoro, in caso di un esito negativo della vertenza si prefigurerebbero drammatiche ed irreparabili conseguenze nell’ambito di una realtà sociale già messa a dura prova dal perdurante stato di crisi generale della nostra economia, che nei nostri territori fa sentire in maniera più stringente i suoi effetti.

Riteniamo che la Regione Calabria e l’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza debbano intervenire, immediatamente, rivedendo i termini delle convezioni finora stipulate, in modo da assicurare il giusto sostegno economico per una struttura di eccellenza quale la Clinica Tricarico, che svolge una funzione di fondamentale presidio sanitario per tutto il territorio dell’Alto Tirreno cosentino.

Necessitano urgenti interventi, in particolar modo da parte della Regione, che garantiscano l'esistenza di questo importante presidio ospedaliero, nonché tutelino i lavoratori e le loro famiglie, invertendo la tendenza penalizzante sin qui dimostrata.

E’ un dato di fatto che la Clinica Tricarico ha subito un taglio di ben 6 milioni di euro sui 19 precedentemente stabiliti e gli ultimi pagamenti risultano ancora fermi al mese di settembre u.s.

Per le ragioni sopra indicate ed in particolar modo per le dirompenti conseguenze di carattere sociale che la vicenda rischia di avere per il nostro territorio, chiediamo di poter incontrare urgentemente il Presidente della Regione Calabria, S.E. il Prefetto di Cosenza, il Presidente della Provincia di Cosenza, e il Commissario Straordinario dell'ASP di Cosenza, informandovi di essere pronti a rassegnare le dimissioni dai nostri Uffici come estremo segnale di protesta.”

F.to I Sindaci:

Avv. Ernesto Magorno

Diamante

Ing. Enrico Granata

Belvedere Marittimo

Sig. Antonio Mollo

Bonifati

Prof. Gaetano Marinelli

Sangineto