Cariati :: Zona rossa fino al 31 marzo, 66 casi nel territorio comunale.
CARIATI :: 17/03/2021 :: Emergenza Covid, dalle ore 5 di domani, giovedì 18 e fino alla mezzanotte di mercoledì 31 marzo, a Cariati entreranno in vigore le limitazioni da zona rossa. – È quanto contenuto nell’ordinanza firmata oggi (mercoledì 17) dal Presidente facente funzioni della Regione Calabria Nino Spirlì e resasi necessaria per l’incidenza dei casi registrati negli ultimi 7 e 14 giorni, in numero superiore rispetto ai valori individuati dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dello scorso 2 marzo.
Il Sindaco Filomena Greco, che contestualmente ha firmato l’avviso alla cittadinanza, coglie l’occasione per informare che il numero di casi positivi sul territorio comunale è ad oggi pari a 66, di cui 9 minori. Le persone in quarantena sono 108.
L’Amministrazione Comunale augura a tutti una pronta guarigione ed esprime vicinanza alle famiglie interessate, auspicando per tutta la comunità che questo momento venga superato presto. Si ribadisce che restano vigenti tutte le prescrizioni finalizzate a contrastare la diffusione del contagio: evitare assembramenti, mantenere la distanza interpersonale, indossare la mascherina e igienizzare spesso le mani.
Tra le limitazioni previste è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita del territorio comunale salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. È consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. Sono comunque consentiti gli spostamenti strettamente necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza nei limiti in cui la stessa è consentita.
Attività motoria e attività sportiva. Tutte le attività anche se svolte nei centri sportivi all’aperto, sono sospese. Sono sospesi anche gli eventi e le competizioni organizzati dagli enti di promozione sportiva. È consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di utilizzo. È altresì consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all’aperto e in forma individuale.
Sono sospesi le mostre e i servizi di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura ad eccezione delle biblioteche. Sono sospesi gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, live-club e in altri locali o spazi anche all’aperto. Sono sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità. Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmacie.
Sono sospese le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), ad esclusione delle mense e del catering continuativo su base contrattuale a condizione che vengano rispettati i protocolli o le linee guida diretti a prevenire o contenere il contagio. Resta consentita senza limiti di orario la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai propri clienti, che siano ivi alloggiati. Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto, fino alle ore 22 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze. Per i soggetti che svolgono come attività prevalente una di quelle identificate dal codice ATECO 56.3 l’asporto è consentito esclusivamente fino alle ore 18.