Castrovillari :: Il Consorzio per la valorizzazione di pesche e nettarine di Calabria: esempio eccellente di aggregazione.
CASTROVILLARI :: 10/04/2014 :: Sono 6 le Organizzazioni di Produttori con sede in Calabria che hanno unito le forze per costituire un unico sistema di aggregazione: il Consorzio per la Valorizzazione di pesche e nettarine di Calabria, che oggi ha presentato ufficialmente il piano di attività promozionale svolto nell’ultimo anno e gli obiettivi a lungo termine.
Il Consorzio rappresenta 1.904 ettari totali su cui si dispiega un’occupazione di circa 235 ULU, rappresenta il primo momento di aggregazione sistemica nel comparto delle drupacee realizzato in Calabria. L’obiettivo del Consorzio è quello di sostenere una positiva immagine delle pesche e delle nettarine di Calabria nell’ambito del mercato globale, oltre che favorire nel consumatore il processo di identificazione con la frutta specifica, così da estrinsecare qualità intrinseche ed estetiche.
Le due fasi-obiettivo del Progetto del Consorzio si sono esplicate in questo senso:
La prima fase del progetto è stata mirata a garantire una valorizzazione multidimensionale del prodotto: il Consorzio ha veicolato principalmente azioni di promozione assistita finalizzate ad informare il consumatore, a stimolare il primo acquisto e ad educare ad un consumo consapevole attraverso il riconoscimento e l’apprezzamento delle differenze rispetto ad altre varietà. Sono stati creati un marchio e un packaging per conferire riconoscibilità fisica al consorzio e facilitare l’individuazione fisica dei prodotti da parte del consumatore, favorendo il riacquisto autonomo anche e soprattutto al di fuori degli eventi di promozione assistita. Concentrare le risorse pubblicitarie su packaging e interventi nei punti vendita (isole di vendita) per raggiungere in modo efficace tutto il territorio nazionale di interesse (area centro nord) raggiungendo direttamente il consumatore, questo l’obiettivo prioritario.
Dopo questa prima fase di avvio di positive relazioni interne il Consorzio intende rapportarsi con il mercato e con il consumatore finale in maniera continuativa e non occasionale. Per tale ragione, parallelemente alle attività di promozione e pubblicità, il Consorzio ha prodotto una domanda di riconoscimento per IGP di pesche e nettarine di Calabria; così come ha in corso di registrazione presso gli Ufficio della Commissione della Comunità Europea ad Alicante per la registrazione di un marchio collettivo-geografico.
“Il settore primario rappresenta per la Regione Calabria uno dei comparti di maggiore rilevanza in termini d’importanza e di ricchezza di eccellenze agroalimentari – ha dichiarato Michele Trematerra, Assessore all’Agricoltura presso la Regione – La Calabria occupa un posto di rilievo nella produzione di ortofrutta, rientrando tra le prime otto regioni italiane produttrici”.
Il Consorzio, nato dall’unione di 6 Organizzazioni di Produttori meridionali di pesche e nettarine che, attraverso la formula dell’aggregazione, vuole consolidare la propria presenza sui mercati nazionali ed internazionali nel settore della frutta fresca e trasformata. L’obiettivo è quello di sostenere il consolidamento dell’immagine delle pesche e delle nettarine di Calabria nell’ambito di un mercato globale, oltre che favorire nel consumatore il processo di individuazione di questi frutti, in virtù delle loro qualità intrinseche riconducibili alle zone in cui vengono prodotte. Zone che, per l’appunto, si avvalgono di standard tecnici di produzione tali da rendere le produzioni calabresi più appetibili e differenziate a rispetto a quelle delle altre regioni italiane.
Note
La costituzione del Consorzio è avvenuta in attuazione della L.R. 8 Luglio 2002 n.24 “Interventi a favore del Settore Agricolo e Agroalimentare” ed in conformità alla DGR 136 del 27.03.2012, definite dalla Regione le disposizioni per il finanziamento di progetti biennali destinati alla realizzazione di interventi nel settore ortofrutticolo con l’obiettivo di incrementare la qualità delle produzioni attraverso la promozione dei prodotti verso i consumatori e gli operatori di settore, inducendo gli stessi all’acquisto.
Le sei O.P. che fanno parte del Consorzio:
L’O.P. C.I.C.O. (Consorzio Italiano Cooperative Ortofrutticole) è un consorzio di società cooperative agricole, costituito a sua volta in forma di società cooperativa agricola, in possesso del riconoscimento come Organizzazione di Produttori da parte della Regione Emilia-Romagna dal 25/11/1997. La O.P. ha sede in Tresigallo (FE), via del Mare 57, dove gestisce la maggior parte del prodotto conferito dalle cooperative associate; invece la sua sede in Calabria è ad Altomonte. Su una superficie complessivamente coltivata dagli associati alle Cooperative aderenti, pari a 5.766,8002 ettari, quella coltivata a pesche e nettarine è rispettivamente di 198,3898 ettari e di 391,7687 ettari, dei quali 35,5326 e 65,2341 ettari in territorio calabro. La produzione di pesche e di nettarine trattata nell’ultimo esercizio chiuso (campagna di produzione 2012), è stata rispettivamente di 1.164,606 tonnellate e 3.169,190 tonnellate, delle quali 871,171 e 2.775,235 tonnellate conferite dai soci. Mentre le quantità prodotte dai soci nella campagna 2013 è stata di 1.550,690 tonnellate di pesche e 4.601,203 tonnellate di nettarine, delle quali rispettivamente 829,281 tonnellate e 1.998,371 tonnellate prodotte dai soci calabresi. La compagine sociale che fa capo a C.I.C.O., attraverso le 7 cooperative associate, è di 372 produttori, mentre il fatturato realizzato nell’ultimo esercizio, chiuso il 30 giugno 2013, è stato di € 66.116.648.
L’O.P. C.O.P.A.M. (Consorzio Ortofrutticolo Produttori Agrumicoli Meridionali) nasce nell’anno 2000 dall’idea di un gruppo di imprenditori e di giovani produttori agrumicoli di realizzare un organismo dedito a procurare esclusivamente il maggior numero di servizi e di opportunità ai propri associati. La sede sociale ed amministrativa dell’O.P. C.O.P.A.M. si trova a Varapodio in provincia di Reggio Calabria, le zone di operatività della stessa si estendono per statuto all’intero territorio nazionale ed internazionale, di fatto attualmente, le regioni presso le quali concentra la maggiore operatività sono la Calabria, la Sicilia e la Basilicata, interessando abbondantemente tutte le province. L’O.P. C.O.P.A.M. è gestita da un Consiglio di Amministrazione composto da tre membri (Presidente, Vice Presidente e Consigliere), eletti dall’Assemblea dei Soci, e sin dalla sua costituzione il Presidente e Legale Rappresentante è il Sig. Antonino D’AGOSTINO. Ad oggi il totale complessivo degli associati che aderisce direttamente all’O.P. è di 46 cooperative distribuite in Calabria e in Sicilia. La quantità di pesche prodotte in media in un anno ammontano a 1.850 tonnellate con 61.000 ettari di terreni coltivati. Mentre le quantità di nettarine prodotte in media ammontano a 40.000 Kg con 1.5000 di ettari coltivati. Il fatturato del 2013 ammonta a € 525.826.91.
L’O.P. Esperia è un’Organizzazione di Produttori con sede in Catanzaro ed una base associativa di circa 40 produttori, che detengono una superficie complessiva di circa 3.000 ettari, tutti nella Regione Calabria e principalmente nelle provincie di Catanzaro e Vibo Valentia (tranne un’azienda di circa 400 ettari ubicata nella Regione Lazio, provincia di Latina). I mercati verso cui è diretta la produzione sono quelli della GDO nazionale ed estera, l’esportazione in Paesi intra ed extra comunitari ed infine i mercati tradizionali del centro-nord Italia. Per quanto attiene pesche e nettarine i produttori associati sono 5 e coltivano circa 130 ettari di terreno con una produzione media annua di circa 2.800 tonnellate. Nel 2013 tale produzione si è attestata in circa 2.300 tonnellate con un fatturato di circa € 2.600.000. Altri 200 ettari investiti a pesche e nettarine fanno parte della succitata azienda ubicata in provincia di Latina.
O.P. POMA: a sua sede è in Strada Privata Frigotirrena n. 1 – zona industriale di Battipaglia (SA) e il numero dei suoi soci produttori di pesche e nettarine è di 27. Fa parte della più strutturata AOP ARMONIA Società Agricola Consortile srl, tra le maggiori AOP – Associazione di Organizzazioni di Produttori del Mezzogiorno, che nasce dall’unione con la OP Idea Natura. La superficie coltivata dalle 2 OP è prossima ai 1300 ettari e divisa principalmente tra Campania, Calabria, Basilicata e Puglia.
Gli ettari coltivati a pesche e nettarine sono 211 e le quantità di pesche e nettarine prodotte in media ogni sono circa 45.000 quintali.
Nel 2013 ha commercializzato 43.861 quintali tra pesche e nettarine con un fatturato di € 4.610.461.
Il Consorzio SIBARIT consta di 11 cooperative socie cui aderiscono in totale 403 soci produttori:
· OSAS ORTOFRUTTICOLA
· OSAS
· GRUMARIA
· AGRICOLA SALIMBENI
· TORREVECCHIA
· COTRAPA
· SCHIARITI SRL
· ORTOCAL
· CLEMENFRUTTA
· SOC.COOP. AGR. MORGIA
· SOC.COOP. AGR. FERRANTE
L’O.P. SIBARIT ha sotteso superfici di ettari coltivati a pesche 631.31 ettari e nettarine 716.56 ettari. La produzione media di pesche è di circa 120.000 quintali e di nettarine di 160.000 quintali. Nel 2013 i quintali prodotti sono stati 95.415.63 di pesche e 117.955.46 di nettarine. Il fatturato complessivo dell’O.P. nel 2013 è stato di oltre 45 milioni di Euro, di cui € 6.861.971,78 (pesche) e € 9.321.574,01 (nettarine).
L’Azienda Agricola Torre di Mezzo snc nasce nel 1952 su una estensione di circa 243 ettari, di cui solo il 20% coltivato a cereali, mentre la rimanente parte tenuta a pascoli naturali, colture estensive tipiche di quel periodo. Oggi, l’azienda agricola dispone di una superficie di 280 ettari di cui 247 coltivati a pesche e nettarine. La quantità prodotta in media ogni anno è di circa 25.000 quintali di pesche, 30.000 di nettarine e 5.000 quintali di percoche.
Per ottimizzare i costi di lavorazione e commercializzazione dei prodotti, nel 1999 è stata costituita la Torre di Mezzo OP Soc. Con. a r. l. con quote paritetiche tra l’Azienda Agricola Torre di Mezzo snc e l’Agricola Bonsai. La società non ha finalità di lucro ed ha per scopo il miglioramento della qualità dei prodotti ortofrutticoli, l’adeguamento del volume dell’offerta alle esigenze del mercato attraverso la concentrazione dell’offerta, la riduzione dei costi di produzione e la regolarizzazione dei prezzi, nonché il ricorso a pratiche colturali, a tecniche di produzione e di gestione dei residui che tutelino l’ambiente e favoriscono la biodiversità.
Si interessa della vendita delle produzioni degli associati secondo le modalità fissate dalle norme comunitarie e nazionali. Nel gruppo lavorano mediamente 2 Dirigenti, 12 Impiegati, 22 Salariati fissi, 400 salariati avventizi (di cui 150 maschi e 250 femmine).
Il fatturato è di € 4.869.356,00.
La sua sede è in Contrada Cammarata a Castrovillari.