Catanzaro :: La Cicas porge vicinanza alla ditta Clericò oggetto di aggressione armata.
CATANZARO :: 24/03/2015 :: La Cicas vuole porgere la più piena e solidale vicinanza ai titolari e agli addetti della ditta Clericò così duramente colpita nei giorni scorsi dall’ultimo episodio di criminalità avvenuto a Catanzaro ai danni delle attività commerciali e imprenditoriali. Un’aggressione a mano armata in un pubblico esercizio di vendita al dettaglio in pieno centro storico nello stesso edificio che ospita la Prefettura è qualcosa di mai conosciuto in città e che non lascia ben sperare per il prossimo futuro se non si ha la tempestività e la volontà di intervenire subito per prevenire, vigilare, colpire e punire i responsabili della escalation che è sotto gli occhi di tutti.
La Cicas vuole esprimere un plauso al coraggio dimostrato dalle due dipendenti al momento presenti nel locale, la cui pronta reazione ha impedito la riuscita dell’impresa criminale. Va da sé, però, che non è dagli atti di coraggio individuali che deve venire la soluzione al problema, anche se possono rappresentare uno stimolo forte e convincente alla presa di coscienza collettiva che la misura ormai è colma e non ci sono più margini per attendismi e tentennamenti. Catanzaro vuole essere città sicura e solidale, dove si possa tranquillamente svolgere le attività commerciali in qualunque ora del giorno e, possibilmente, della notte. Per questo la Cicas invoca più mezzi e personale per le Forze dell’ordine che allo stato fanno tutto quello che possono, infondendo energia e sacrificio. Per questo la Cicas ha chiesto e prontamente ottenuto dal prefetto un incontro, che si terrà lunedì prossimo, in cui esporre temi e proporre soluzioni sul tema irrinunciabile della sicurezza commerciale e legalità quotidiana.