Catanzaro :: L’Assessore Mancini ha presentato il Documento di Orientamento Strategico 2014-2020: ‘dieci miliardi per la nuova programmazione’.
CATANZARO :: 14/03/2014 :: L’Assessore Regionale al Bilancio e alla Programmazione nazionale e comunitaria Giacomo Mancini, nel presentare questa mattina alla Fondazione Terina di Lamezia Terme il Documento di Orientamento Strategico 2014-2020, ha annunciato – informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale – che sono previsti “dieci miliardi per la nuova programmazione.
Sono la grande occasione della Calabria. La Calabria – ha spiegato – per il nuovo ciclo di programmazione 2014-2020 potrà disporre, complessivamente, di più di 10 miliardi di euro e queste risorse sono la grande occasione per la Calabria”. L’Assessore Mancini ha ripreso quello che sui social network era stato anticipato con l’ashtag “#lagrandeoccasione”. La sfida della nuova programmazione comunitaria è già partita. Dalle simulazioni del Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione economica emerge che 1 miliardo 588 milioni sarà la cifra a valere sul FESR e 533 milioni sull’FSE, che raddoppieranno grazie al cofinanziamento nazionale e regionale, raggiungendo così in totale quota 4 miliardi e 244 milioni.
A questi si aggiungono 1 miliardo e 103 milioni destinati al PSR (fondo FEASR) e ben 5 miliardi e 650 milioni che saranno disponibili attraverso gli interventi finanziati con il Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC). Il Dos illustrato questa mattina, alla presenza dei componenti dei tavoli di lavoro che hanno contribuito alla stesura del documento (i membri del partenariato socio economico e istituzionale, i rappresentanti dei Dipartimenti e dei Centri di competenza), contiene metodi, finalità e direttrici strategiche delle politiche di sviluppo e coesione nella nostra regione, per il periodo di programmazione 2014-2020.
Nel documento, cifre e idee per rilanciare lo sviluppo della Calabria si snodano attraverso undici indirizzi strategici sui quali si intende investire: ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione, agenda digitale, competitività dei sistemi produttivi, energia sostenibile e qualità della vita, clima e rischi ambientali, tuteladell’ambiente evalorizzazione delle risorse culturali, occupazione, inclusione sociale e lotta alla povertà, istruzione e formazione, capacità istituzionale. “Con il Dos abbiamo iniziato a scrivere la cornice all’interno della quale programmarne l’utilizzo dei fondi – ha detto Mancini – perseguendo gli undici obbiettivi tematici fissati dalle negoziazioni tra il nostro governo e la Commissione europea.
Il Dos è un punto di partenza per scrivere i Por: i nuovi programmi operativi che noi pensiamo meno programmi e più operativi. E proprio per raggiungere questo obiettivo – ha proseguito – vogliamo che le priorità siano pensate e condivise insieme ai nostri concittadini, ascoltando le voci del nostro territorio quelle istituzionali, economiche e sociali che lo rappresentano”. Da oggi entra nel vivo – ha concluso Mancini – un fitto lavoro corale di condivisione con un solo grande obbiettivo: sfruttare al meglio la grande occasione e fare cosi della Calabria una regione con più lavoro e un futuro migliore”.