Catanzaro :: Orlandino Greco (Oliverio Presidente) sul ministero per il Mezzogiorno.
CATANZARO :: 06/02/2015 :: “In questi ultimi giorni, a seguito dell’elezione del presidente Mattarella, si sente parlare di un ministero per il Mezzogiorno. Sono convinto che l’istituzione di un ministero, da solo, non basti a superare il divario tra il nord e il sud del Paese”. E’ quanto afferma il capogruppo della lista ‘Oliverio Presidente’ Orlandino Greco.
Greco aggiunge: “Ho scritto una lettera al presidente del Consiglio Matteo Renzi, perché credo sia il momento di ripensare con intensità l’unità del Paese come unione vera degli Italiani. Fuori della questione meridionale o settentrionale, c’è la questione della vera unità del Paese, dove vera significa giusta. L’unità degli italiani passa dal superamento delle ingiustizie sociali e degli squilibri economici che la crisi ha reso ancora più esasperanti. L’idea di un ministero del e per il Mezzogiorno – prosegue Greco – non può che essere dirompente di un tale squilibrio. Il meridione d’Italia adesso vuole essere l’Italia del meridione, presentarsi come un progetto per l’unione del Paese, come una prospettiva di sviluppo economico che faccia della vocazione dei territori la voce di chi li abita e vive col sentimento di un paese intero nell’animo. L’unione delle autonomie delle vocazioni darà sicuro slancio a una prospettiva economica che può garantire non solo un uso economico dei fondi europei, ma anche un uso politico per la Comunità europea ad affacciarsi sui confini del Mediterraneo”. Spiega Greco: “Le linee che s’intersecano nel progetto di un ministero per e del meridione potranno avere queste valenze. Non vorremmo che il ministero chiamato in causa fosse come un voltarsi indietro a cose pensate e non avvenute. A essere chiari: non vogliamo un viceré in veste di una seconda colonizzazione, perché crediamo che il nostro passato è il futuro dell’Italia.