Il testo degli emendamenti Principe era finalizzato ad alleggerire le funzioni amministrative esercitate direttamente dalla Regione, attribuendo alla stessa i soli compiti di legiferazione, programmazione e controllo, limitandone, quindi, le competenze gestionali alle sole materie oggettivamente di valenza regionale, ed attribuendo, pertanto, i compiti di attuazione dei programmi al Sistema delle Autonomie. Dopo ampia discussione il contenuto degli emendamenti Principe, con grande soddisfazione dello stesso On. Principe, è stato accolto in via di principio, approvando all’unanimità un comma aggiuntivo all’art.46 dello Statuto che riserva “con legge alla Regione le sole funzioni amministrative che per loro natura, o per assicurare requisiti essenziali di uniformità, vanno esercitati a livello regionale”. Se l’aula dovesse approvare il testo di questo comma aggiuntivo all’art.46 dello Statuto, in futuro il Consiglio Regionale potrà con propria legge disegnare, finalmente, una nuova Regione leggera, liberata dagli attuali poteri gestionali, ma anche in grado di intervenire per eliminare disuguaglianze e differenze sociali, economiche e territoriali e per sostenere, nel contempo, le eccellenze presenti sul territorio regionale.
