Cetraro :: Arrestato dai Carabinieri con 200 grammi di marijuana.
CETRARO :: 21/04/2020 :: I Carabinieri della Compagnia di Paola – Nucleo Operativo e Radiomobile – nel corso delle attività di controllo straordinario del territorio, intensificate, sulla base di un’articolata pianificazione predisposta dal Comandante Provinciale dei Carabinieri di Cosenza – Colonnello Piero Sutera – al fine di fornire supporto alla popolazione e di verificare il rispetto delle prescrizioni anti – contagio vigenti, hanno arrestato R.A., 37enne originario di Cetraro (Cs).
Il reato contestato è quello di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. Un tradizionale servizio perlustrativo – uno dei tanti che ogni giorno l’Arma dei Carabinieri, in un periodo di emergenza straordinaria, esprime sul territorio con funzioni di supporto alle popolazioni e di verifica del rispetto delle prescrizioni vigenti, finalizzate ad evitare la diffusione del virus Covid19 – da cui è derivato un atteggiamento smisuratamente agitato e nervoso. Questa la circostanza che ha portato i Carabinieri della Compagnia di Paola – Aliquota Radiomobile – ad arrestare R.A., 37enne noto alle Forze dell’Ordine, accusato del reato di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. I militari, impegnati a perlustrare la SS18, nel tratto che interessa l’area urbana di Cetraro (Cs), hanno intimato l’ALT ad un’autovettura che stava sopraggiungendo in direzione sud. L’uomo alla guida, fin dal momento in cui ha dovuto giustificare la propria presenza al di fuori dell’abitazione, compilando la prevista autocertificazione, ha fin da subito manifestato nervosismo ed insofferenza, inducendo i militari dell’Arma ad approfondire le attività di controllo.
Le successive operazioni di perquisizione hanno consentito di portare alla luce un cospicuo quantitativo di sostanza stupefacente del tipo marijuana. Il 37enne, infatti, aveva occultato un involucro contenente 200 grammi di sostanza stupefacente in corrispondenza del vano porta oggetti dell’autovettura. Le analisi condotte con celerità dal Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti dell’Arma dei Carabinieri hanno permesso di accertare che dal quantitativo di sostanza stupefacente sequestrata, sulla base del principio attivo contenuto nello stesso, avrebbero potuto essere ricavate circa 1590 dosi.
Il 37enne, sanzionato anche amministrativamente ai sensi dell’art. 4 del D.L. n. 19/2020, terminate le formalità di rito, è stato tradotto presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari. A seguito del giudizio di convalida l’uomo è stato nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari.