COSENZA :: 03/10/2020 :: “La fiscalità di vantaggio per il lavoro al Sud crea le condizioni per pensare a rapporti di lavoro qualificati, stabili e duraturi, consente di pianificare scelte di investimento importanti per le imprese e di favorire l’occupazione in territori a ritardo di sviluppo”. Lo dichiara Fortunato Amarelli, presidente di Confindustria Cosenza, nel commentare il provvedimento approvato dal Governo per ridurre il costo del lavoro.
“Poter contare su una fiscalità di vantaggio a favore della creazione di nuove opportunità di lavoro è un doto certamente positivo”. L’introduzione della norma è visto favorevolmente, dato che in pratica “prevede un taglio del 30% nei contributi a carico dell’impresa per tutti i dipendenti la cui sede di lavoro si trovi in una regione meridionale”.
Una misura straordinaria resa possibile grazie al Temporary Framework della Commissione Europea, e grazie all’operato del Ministro Provenzano, che cercherà di estendere tale clausola a favore del Mezzogiorno grazie al “Piano per il Sud 2030”.
“La priorità, quindi, è il rilancio degli investimenti pubblici e la creazione di nuovi posti di lavoro se si pensa che, secondo dati di Bankitalia, la disoccupazione nel Mezzogiorno coinvolge oltre il 18% della forza lavoro, pari a 1 milione e 400 mila persone, con un divario di 11 punti percentuali rispetto al Centro Nord” ribadisce Amarelli.
