COSENZA :: 16/01/2012 :: “Hanno dell’incredibile le ultime dichiarazioni pubbliche del Sig. Massimo Converso (Presidente dell’Opera Nomadi) che ha espressamente chiesto al sindaco di Cosenza che il gruppetto di Rom che si sono abusivamente stanziati sul Fiume Crati ‘dovrebbe essere spostato in appartamenti presenti nella provincia di Cosenza’ e chiesto ancora che molti di loro vengano ‘inseriti in un eventuale progetto di cooperativa per la lavorazione di metalli come l’ottone, rame, ferro, alluminio ed acciaio”.
E’ quanto sostiene in una nota stampa Rosario Castiglia, Responsabile Forza Nuova della provincia di Cosenza. “Tutto questo – prosegue Castiglia – non pensando che milioni di nostri connazionali, che pur pagano fior di quattrini di tasse (molti di loro precari o senza un lavoro) si svenano ogni mese per poter pagare un mutuo che gli consenta di vivere sotto un tetto. Milioni di italiani esasperati, costretti a vivere in condizioni vergognose e costretti purtroppo ad assistere inermi alle esternazioni deliranti del Converso di turno che, con menefreghismo si disinteressano delle condizioni degli italiani ma sono sempre pronti a difendere gli immigrati”.
“Chiarendo che non si tratta di un concetto di razzismo ma una di una ovvia e naturale espressione di preferenza nazionale – concludono da Forza Nuova -chiediamo al Sig. Sindaco di Cosenza di fare le dovute considerazioni e decidere se sia veramente opportuno concedere lavoro e alloggio ai rom, mentre centinaia e migliaia di cosentini sono a spasso in cerca di lavoro e senza un tetto sopra la testa e invitiamo, inoltre il Sig. Converso a ribadire questi concetti al cospetto di quest’ultimi”.
