Lo spettacolo, inserito nel cartellone della seconda stagione degli studenti del Giacomantonio, coinvolge gli allievi di Didattica della Musica, del Biennio per la formazione dei docenti, di Arte Scenica, di Direzione di coro e rappresenta la rielaborazione in chiave performativa di un progetto didattico ideato da Luigia Berti, docente di Pedagogia della Musica presso il Biennio per la formazione dei docenti del Giacomantonio, con la collaborazione artistica della prof.ssa Maria Luisa Bigai, docente di Arte Scenica presso il medesimo Conservatorio.
Gli interventi musicali rispondono a svariate tipologie, dall’esecuzione di brani del compositore Cristiano Becherucci alle sonorizzazioni realizzate estemporaneamente per caratterizzare atmosfere, ambienti, personaggi a livello sonoro-musicale. I brani vocali sono stati composti dagli allievi di Metodologie dell’educazione musicale del Conservatorio cosentino durante i laboratori realizzati contestualmente al corso di metodologie svoltosi nel precedente anno accademico.
Il progetto originario, destinato agli alunni delle ultime classi della Scuola Secondaria di I grado, agli allievi della Scuola Media a Indirizzo Musicale e agli studenti della Secondaria di II grado, propone attività di laboratorio finalizzate al conseguimento di obiettivi trasversali, sia di ordine generale che di ordine specificatamente musicale, in vista dell’allestimento teatral-musicale del romanzo di Calvino.
