Cosenza :: Corsi di formazione per giovani artigiani.
COSENZA :: 11/12/2008 :: Ventotto giovani promesse dell’artigianato hanno partecipato ai corsi di formazione per orafi e gemmologi alla Domus Aurea, la scuola per orafi e gemmologi fondata dai maestri Paola Righetti e Claudio Gaudio. Le lezioni si sono tenute da febbraio fino ad ottobre. Per designer accessori moda del gioiello e della pelletteria il primo promosso dall’Ecipa di Mendicino.
E’ stato pensato per giovani disoccupati con e senza esperienza nel settore di riferimento, la Regione Calabria ha finanziato questo progetto. Il corso è stato strutturato in 840 ore di teoria presso la sede dell’Ecipa che già diverse volte ha collaborato con Domus Aurea per la formazione dei futuri artigiani calabresi e per questo progetto ha perseguito corsi di oreficeria per 15 allievi. L’istituto formativo del centro storico ha istituito un corso per esperti gemmologi, tenuto da Claudio Gaudio, sono 13 i ragazzi che hanno avuto la fortuna di parteciparvi grazie ad un finanziamento della provincia. Nelle vetrine oltre 40 i pezzi realizzati dai due gruppi di giovani che animavano la Domus Aurea, ma non solo gioielli e pietre lavorate e finite, molte le cere e i calchi esposti così da segnare simbolicamente il percorso lavorativo e didattico svolto in questi otto mesi. Gli insegnanti si dicono all’unisono orgogliosi della scelta e del coraggio dei 28 allievi, che hanno affrontato i corsi spinti dalla passione e dalla voglia d’imparare non un hobbie ma un mestiere vero e proprio. Ora le lezioni sono terminate, e il frutto di tante ore di studio è stato mostrato a genitori ed amici, alcuni ragazzi ci dicono che continueranno con stage in laboratori orafi e c’è chi come Franca ha già avuto un contratto lavorativo presso una nota casa di moda che presto lancerà la sua linea di gioielleria. Un trampolino di lancio, un’opportunità lavorativa che purtroppo per ora ha chiuso le sue porte a quanti avrebbero voluto la possibilità di studiare queste speciali materie sostenuti da finanziamenti pubblici. Ma questo almeno per ora non sarà possibile, nonostante i diversi progetti presentati per la formazione professionale nessuna risposta è arrivata dalle istituzioni