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Cosenza :: Il Conservatorio di Cosenza alla manifestazione Ala città di velluto. Ala (TN).

COSENZA :: 15/07/2009 :: Il Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza è stato invitato dal Conservatorio di Trento a essere parte integrante di Ala città di velluto. La manifestazione, che si terrà nella cittadina trentina il 18 luglio, costituisce  la rievocazione storica di quanto animò la città, soprattutto nel Settecento.  

In quel periodo Ala ebbe storia gloriosa, sia dal punto di vista economico (rinomata per la produzione dei velluti di seta), sia culturale.L’iniziativa promossa dall’Amministrazione Comunale  insieme alla Provincia autonoma di Trento, dedica la dodicesima edizione alla danza e  alla musica classica e moderna. Per la classica è programmata  una rassegna di musica da camera tenuta dai migliori gruppi  provenienti dai Conservatori italiani,  individuati per invito rivolto dal Conservatorio di Trento. Insieme a questo, capofila del progetto,  partecipano i Conservatori di  Vicenza, Parma, Torino, Cosenza e dell’Aquila. Si sottolinea la partecipazione  di quest’ultimo Conservatorio, presenza significativa e voluta per testimoniare la forte volontà  di rinascita non solo materiale ma anche artistica. Il “Giacomantonio” contribuisce con due gruppi. L’ensemble di musica antica, composto  da Cristiano Brunella e Antonella Curcio (violini barocchi), Giovanni  Battista Graziadio (flauto dolce), Gioacchino De Padova (violone), Alessandro Ciccolini (clavicembalo), Fausto Castiglione (violoncello barocco), eseguirà musiche  di Vivaldi, Telemann, Caldara e Corelli. Il duo Matteo Saccà (violino)  e Alessandro Marano (pianoforte) eseguirà musiche di Mozart e Schumann. I brani e  gli organici sono stati scelti non a caso. È richiesta, infatti,  la presenza nel programma di un brano di Mozart (che incrociò Ala, nelle vicende dei suoi viaggi musicali in Italia), o di un autore del Settecento,  perché  “Ala città di velluto”  vuole essere rievocazione principalmente di quel periodo storico. Tutto si svolge in un giorno, nell’arco di varie ore e in diverse sedi, anche all’aperto. Il giorno prescelto  per l’edizione 2009 è il 18 luglio. La formula prevede che la rassegna di concerti così realizzata, sia anche il contesto di svolgime
nto di un concorso con giuria di  esperti e con schede di gradimento compilate dal pubblico. Il gruppo vincitore riceverà un premio, una più consistente borsa di studio, oltre quella base assicurata a tutti i gruppi.
Grande soddisfazione è stata espressa dal Direttore del Conservatorio cosentino,  Maestro Giorgio Reda, per l’invito ricevuto che conferma e rafforza ulteriormente la credibilità acquisita dal “Giacomantonio” a livello nazionale, negli ambienti musicali più qualificati e culturalmente più elevati.