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Cosenza :: Il prefetto Galeone e la mazzetta presa da un’imprenditrice: “Insieme faremo grandi cose”.

COSENZA :: 02/01/2020 :: Non ci sono soltanto le riprese, ma anche i messaggi via whatsapp ad inchiodare l’ex prefetto di Cosenza Paola Galeone che avrebbe chiesto la mazzetta ad un’imprenditrice.

Paola Galeone, il 24 dicembre scorso, si sarebbe rivolta così per messaggio all’imprenditrice Cinzia Falcone: “Hai tutta la mai stima. Vedrai insieme faremo grandi cose”. Il tutto dopo che la donna ha appena comunicato al capo dell’Utg di aver emesso una fattura fittizia per mascherare la distrazione di 1200  euro – scrive questa mattina la Gazzetta del Sud – dal Fondo di rappresentanza della prefettura di Cosenza. Addirittura, il prefetto aveva spiegato il giorno prima che era meglio che la fattura fosse di 1220 euro proprio perchè non apparisse uguale alla somma residua rimasta disponibile nel fondo.

Addirittura, il 23 dicembre, dinanzi a tre dirigenti della Prefettura, l’ex prefetto si sarebbe fatta fotografare mentre consegnava all’imprenditrice la pergamena di un attestato di benemerenza per l’attività svolta a favore delle donne. Poi, i dirigenti vengono fatti allontanare. Propone l’accordo,a quel punto: ovvero, 700 euro al prefetto e 500 all’imprenditrice. Cinzia Falcone che avrebbe dovuto preparare il documento contabile e comunicarlo con un whatsapp. Nella tarda serata, la Falcone contatta però il capo della Squadra Mobile di Cosenza. Viene reso consapevole il questore. Quattro giorni più tardi, il 27 dicembre, l’imprenditrice comunica al prefetto di essere pronta allo scambio: “Buongiorno, quando vuoi per quel caffè”. L’incontro avviene il 28 dicembre dinanzi alla prefettura. All’imprenditrice che le consegna la busta con i soldi Paola Galeone dice: “Stai tranquilla, stai calma, respira”. Le lascia anche 100 euro in più rispetto alla somma pattuita. Ma subito dopo essere uscita viene invitata a recarsi in Questura dove dovrà consegnare la busta con i soldi.