fbpx

Cosenza :: Polemica aperta sulla carica ad Orlandino Greco.

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO PROVINCIALE: PROVA DI APERTURA DEMOCRATICA O PRESA D’ATTO D’INCIUCIO?

COSENZA :: 21/07/2009 :: Grande prova di apertura democratica o, più semplicemente, presa d’atto di inciucio pre-elettorale? Qualcuno direbbe: la seconda! E così, nella prima seduta di insediamento del Consiglio provinciale, il presidente Oliverio impone ad una maggioranza sfilacciata e poco coesa l’elezione a Presidente del Consiglio del giovane autonomista di Castrolibero Orlandino Greco il quale dimostra, se ce ne fosse stato bisogno, che la sua posizione durante il ballottaggio delle ultime elezioni è stata poco “super” e molto “partes”.

Oliverio paga dunque nel Consiglio di insediamento la sua prima “cambiale politica” nei confronti di colui che, forte dei suoi sedicimila voti presi al primo turno (e sedicimila voti spostati verso una parte o un’altra fanno trentaduemila…), gli ha di fatto garantito una tranquilla vittoria al ballottaggio. Lo fa senza tenere conto dei forti mal di pancia presenti in alcune forze della sua coalizione. E’ bene precisare che ben tre Consiglieri hanno di fatto votato con la minoranza le cui schede bianche sono arrivate ad essere un numero pari a 16 e vicino al quorum maggioritario di 19. Lo fa a vantaggio di chi occupa un seggio che la legge assegna ai 14 di minoranza ma che, senza avere la correttezza di schierarsi per tempo in apparentamento con le forze di maggioranza, di fatto viene sequestrato alla minoranza e aggiunto alla chetichella ai 22 di maggioranza. Bene avrebbe fatto Orlandino Greco a comunicare per tempo e secondo le regole della democrazia che l’appoggio delle sue liste sarebbe andato al Presidente uscente Oliverio. Almeno avremmo avuto la garanzia dei 14 seggi che la legge assegna alle minoranze in Consiglio provinciale. Non si può infatti in alcun modo parlare di apertura democratica alle forze di minoranza per l’elezione del Presidente del Consiglio in quanto, se così fosse correttamente stato, sarebbero stati i 14 consiglieri di minoranza ad indicare almeno una rosa di nomi tra i quali eleggere il Presidente. Dispiace che un giovane che porta alta la bandiera autonomista in Provincia si presti a giochetti e inciuci della politica che nulla hanno a che fare con la chiarezza e la linearità delle scelte che pure potevano essere fatte ma che, come detto, andavano fatte per tempo e alla luce del sole. Dunque, la consiliatura inizia certamente con il piede sbagliato per Oliverio che di fatto lascia per strada (in attesa della composizione della giunta) tre consiglieri e una forza politica di maggioranza e imbarca una forza politica, un rappresentante, che “occupa” uno dei 14 posti che la legge assegna alle minoranze e trasmigra con la poltrona, di fatto, in maggioranza. Così non si fa. Le modalità di elezione del Presidente del Consiglio richiamano inequivocabilmente pratiche da prima Repubblica che speravamo essere superate e che certamente non immaginavamo essere praticate da giovani amministratori che guardano al futuro. Auguri ad Oliverio per il prosieguo del Suo cammino ricordandoGli che, qualora dovesse perdere tre Consiglieri a seduta Consiliare, non crediamo potrà fare molta strada. E’ bene in ultimo chiarire che, per quanto attiene la costituzione dei gruppi, unanimemente si è indicato in Pino Gentile il capogruppo politico del Pdl e delle forze della coalizione e che lo stesso Gentile ha convenuto però che fosse necessario costituire formalmente più gruppi onde evitare di lasciare un vantaggio formale nella pratica amministrativa ed anche nei tempi delle discussioni consiliari alle forze di centro sinistra che a loro volta hanno costituito molti gruppi consiliari. Dunque nessun passo indietro rispetto a quanto evidenziato in precedenza ma la scelta di fare più gruppi è stata esclusivamente dettata (e proposta proprio dallo stesso Gentile ) dalla convenienza strategica di non lasciare vantaggi agli avversari.

I CONSIGLIERI PROVINCIALI

Gentile, Russo, Rapani, Lo Gullo, Bartoletti,

Grisolia, Clausi, Morelli, Rosa, Carotenuto