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Crisi politica a Scalea: le dichiarazioni dell’ex vicesindaco Annalisa Alfano nel Consiglio comunale.

SCALEA :: 13/12/2024 :: Nel Consiglio comunale di Scalea, tenutosi ieri, l’ex Vicesindaco Annalisa Alfano ha pronunciato un lungo e sentito intervento, facendo chiarezza su quanto accaduto nelle ultime settimane e ufficializzando le sue dimissioni dalle cariche di vicesindaco e assessore alle Politiche Sociali e Pubblica Istruzione.

Alfano ha aperto il suo discorso ricordando i fatti che, a partire dal Consiglio comunale del 28 ottobre scorso, hanno messo in crisi l’amministrazione comunale. La bocciatura di due emendamenti proposti dal Sindaco e le tensioni interne alla maggioranza hanno portato alla discussione della mozione di sfiducia nei confronti del Sindaco, firmata da sette consiglieri, inclusi membri dello stesso partito del primo cittadino.

Un clima di tensione e mancanza di rispetto

L’ex vicesindaco ha espresso profondo dispiacere per la gravità della situazione, sottolineando come le tensioni si siano acuite dopo il duro attacco istituzionale subito dall’allora Presidente del Consiglio, Gaetano Bruno. Nonostante le richieste di chiarimento e le posizioni ufficiali espresse dal suo partito, “Italia del Meridione”, la Alfano ha denunciato la totale mancanza di una presa di posizione da parte del Sindaco e della maggioranza, che non hanno difeso né lei né il partito dalle accuse mosse.

Le dimissioni e la riflessione sulla politica 

Alfano ha poi comunicato la sua decisione irrevocabile di dimettersi, motivandola con l’impossibilità di proseguire un percorso che non la rappresenta più. Ha dichiarato:
“Non posso continuare un percorso che non mi consente di rispettare gli impegni assunti e i cittadini che in me ripongono fiducia e stima. Questo non è un passo indietro, ma un salto in avanti per servire Scalea con maggiore libertà e trasparenza”.

Nel suo intervento, l’exevicesindaco ha inoltre ribadito il suo impegno verso i valori e gli ideali che l’hanno guidata sin dall’inizio della sua esperienza politica, dichiarando che la “Nuova Era”, slogan della campagna elettorale del 2020, non è mai stato un semplice motto, ma una visione politica autentica, che continuerà a perseguire in un ruolo diverso.

Il voto sulla mozione di sfiducia 

Nonostante le sue dimissioni, Alfano ha annunciato il suo voto contrario alla mozione di sfiducia nei confronti del Sindaco. Ha spiegato che sfiduciare il primo cittadino significherebbe sfiduciare anche il suo stesso operato, che difende con orgoglio.

Un messaggio alla città

Concludendo il suo discorso, Alfano ha ringraziato la città di Scalea per l’opportunità ricevuta, impegnandosi a continuare a lavorare per il bene della comunità: “Continuerò ad essere una voce che parte dal basso, dimostrando che una politica diversa, libera e disinteressata è possibile, a prescindere dai ruoli, ma mai dai propri valori e dalla propria dignità”.

Le dimissioni dell’ex vicesindaco segnano un momento cruciale per l’amministrazione di Scalea, aprendo nuovi interrogativi sul futuro politico della città e sul destino della consiliatura in corso.