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Crotone :: Proposta di istituzione piano del traffico e consorzio provinciale di Polizia locale.

CROTONE :: 17/04/2009 :: “Il piano urbano del traffico, unitamente ad un consorzio provinciale per il servizio di Polizia locale, sarebbe la soluzione giusta per eliminare i molteplici problemi di viabilità nella città di Crotone e in tutte le sue contrade”. A suggerirlo è Luigi Rocca, consigliere provinciale del Partito democratico, che interviene in merito alla necessità di riordinare l’assetto urbano in relazione alle migliaia di cittadini non solo crotonesi, ma anche provenienti da tutti i paesi della Provincia, che frequentano a vario titolo durante il giorno, la città pitagorica.

“I comuni al di sopra dei 30.000 abitanti – spiega Rocca – ai sensi dell’articolo 7 del codice della strada in riferimento ai centri abitati, possono istituire il piano del traffico urbano. Un provvedimento necessario anche in relazione al fatto che durante l’estate, la città è interessata da particolare affluenza turistica o da altre problematiche connesse alla congestione della circolazione stradale”. In effetti Crotone in particolare d’estate, subisce un notevole aumento di presenze soprattutto nella zona di via Cristoforo Colombo, ma i visitatori non sempre trovano parcheggi e rimangono imbottigliati per diverso tempo in via Corso Messina prima di riuscire a liberarsi dal traffico. “Il piano infatti – continua la nota – prevede l’istituzione di apposite aree parcheggio gratuite e a pagamento per i veicoli, la prescrizione di orari per riservare spazi ai veicoli utilizzati per il carico e lo scarico di cose, nonché la delimitazione delle aree pedonali e delle zone a traffico limitato. Ma non solo. Se si istituisse di concerto con tutti i comuni, un consorzio provinciale per il servizio di polizia locale, si potrebbe usufruire di servizi essenziali in maniera più efficiente al fine di avere un maggiore controllo del territorio e garantire a tutti i cittadini il diritto alla sicurezza.” I piani del traffico sono strumenti di pianificazione finalizzati a migliorare ed a razionalizzare il traffico veicolare conformemente ai principi di sicurezza stradale, di riduzione dell’inquinamento acustico e atmosferico, nonché del risparmio energetico. Rocca sottolinea anche i benefici apportati all’ambiente: “Limitare la circolazione di tutte o di alcune categorie di veicoli per accertate e motivate esigenze di prevenzione degli inquinamenti e di tutela del patrimonio artistico, ambientale e naturale e inoltre l’istituzione di aree apposite per la sosta e il parcheggio delle autocaravan”. Il piano urbano del traffico prevede inoltre il ricorso ad adeguati sistemi tecnologici su base informatica, di regolamentazione e controllo del traffico, nonché di verifica del rallentamento della velocità e dissuasione dalla sosta.