Crotone :: Un voto utile per la democrazia.
CROTONE :: 14/06/2009 :: Al termine di una prima fase di campagna elettorale molto faticosa caratterizzata da veleni ed individualismi nella quale le forze politiche di sinistra si sono divise e frammentate, frantumazione incomprensibile che avrebbe fatto vincere il centro-sinistra senza batter ciglio.
Oggi per il ballottaggio vi è un centro sinistra rinnovato che su base programmatica ha avuto la capacità di leggere la realtà sociale e proporre con approccio pragmatico e forza un nuovo centro-sinistra un centro-sinistra sano per ripartire, tracciando un programma d’azione di grande respiro per fare uscire dal tunnel emergenziale l’intero territorio provinciale Crotonese ponendo al centro la competenza, il merito l’orientamento morale e valoriale delle politica. Esprimo grande soddisfazione per il risultato elettorale ottenuto da Sinistra e Libertà alle elezioni Europee nella provincia di Crotone con la percentuale dell’8,4 ed un ringraziamento di cuore a tutti i cittadini che ci hanno scelto, ciò testimonia l’esigenza di una Sinistra nuova e moderna ed il rammarico di non aver potuto presentare il simbolo alle elezioni provinciali causa componenti che hanno preferito dialoghi individuali invece che dialogare con i Partiti e siamo felici del rientro. Un dirigente deve avere l’acume e la capacità di analisi prima di ogni altra cosa e non rincorrere cassandre che di tutto anno il sapore men che meno di politica.
Vi è l’assoluta urgenza di riportare ‘Sinistra e Libertà al progetto originario, destinato alla costruzione di una sinistra nuova, riformista, laica, ambientalista, che guardi al futuro e non a ideologie massimaliste del passato. Il Partito socialista P.S.E., e le componenti di Sinistra e Libertà (Verdi ed Unire la Sinistra) che hanno sostenuto il Presidente Ubaldo Schifino alla guida della provincia sin dal primo turno riconfermano il loro sostegno ed invitano il popolo del Centro-Sinistra a mobilitarsi per il turno di ballottaggio del 20 e 21 giugno, serve uno scatto d’orgoglio ed un’assunzione di responsabilità di tutti quei soggetti che si professano di sinistra senza scendere nei ricatti che puzzano di tutela di interessi particolari. Il 20 e 21 giugno si confrontano un centro sinistra organico che con forza, con coraggio, con onestà intellettuale, con ottimismo e con determinazione vogliono risollevare il futuro di questa provincia; e il governo delle destre, delle social card (le tessere del pane), delle ronde padane, della riforma sulla scuola della ministra gelmini, dei medici sceriffi, della non libertà sul testamento biologico, del bavaglio alla libertà di stampa, la legge sulle intercettazioni, dello scippo dei contributi comunitari al meridione per tutelare il nord, dalla discussione sulle gabbie salariali del ministro brunetta, del decreto salva Eni sulla bonifica e tanto altro; sono queste le argomentazioni che devono far riflettere gli elettori e votare per il centro-sinistra e il Presidente Ubaldo Schifino alla guida della Provincia. Nessun riformismo socialista può collocarsi, dentro un progetto di centrodestra.
Il 20 e 21 giugno si voterà anche per i referendum, da qui la necessità di una decisa e forte opposizione al referendum; sia il P.S.E. che Sinistra e Libertà hanno deciso, di non appoggiare il referendum che rappresenta un attacco alla democrazia ed al pluralismo. L’indicazione di Sinistra e Libertà è quella di invitare gli elettori a non andare a votare per il referendum e di non ritirare la scheda del referendum nelle località dove si svolgono i ballottaggi.