Diamante (Cs) :: Forza Italia interviene sulla questione delle aree demaniali.
DIAMANTE :: 27/11/2008 :: Il sindaco di Diamante non gode dell’appoggio della sua maggioranza e i consiglieri del gruppo il Risveglio sono stati contraddittori”. E’ quanto affermano i rappresentanti del circolo cittadino di Forza Italia, riferendosi alla querelle sulla questione dei sequestri delle aree demaniali, attraverso una nota stampa.
Il sindaco non avrebbe mai ricevuto la solidarietà della sua stessa maggioranza di governo durante tutta la sua protesta contrassegnata dallo sciopero della fame, e gli esponenti del Risveglio avrebbero dimostrato incoerenza attaccando prima l’operato degli amministratori dell’ultimo ventennio, tra cui sono presenti alcuni esponenti della minoranza come Pascale, Savarese e De Luna salvo poi annunciare l’accordo delle minoranze riunite circa il nome da presentare alle prossime elezioni provinciali. Entrando nel merito del dibattito gli azzurri hanno definito lo scontro dei comizi come “una guerra tra Guelfi e Ghibellini che fa male al popolo. “La maggioranza – spiegano dal circolo – avrebbe potuto provvedere per tempo alla regolarizzazione burocratico-amministrativa, e, dall’altra parte, la minoranza avrebbe potuto ricorrere a sollecitazioni diverse per porre in evidenza il problema”. In definitiva dal club Paolo Genovese non si capiscono le ragioni dell’inerzia della maggioranza di fronte ad un problema noto e, viene di fatto censurato il metodo usato dalla minoranza, “apprezzabile dal punto di vista etico ma allo stesso penalizzante nei confronti dell’interesse dei cittadini”. La nota critica si chiude con la proposta di Fi di offrire la propria disponibilità per una soluzione “definitiva e condivisa” di tutti i problemi esistenti, che posta in questi termini difficilmente sarà accolta. Gaetano Bruno