Diamante :: Giusta l’azione del sindaco per il porto di Diamante.
DIAMANTE :: 05/11/2007 :: Condividiamo appieno la lettera del sindaco Ernesto Magorno inviata al Governatore della Calabria Agazio Loiero sulla questione porto. La regione ha gravi responsabilità su quanto avvenuto a Diamante sulla questione porto ed è quindi giusto che sia tirata in ballo, mani e piedi, nella vicenda. Nella lettera il sindaco ha ben evidenziato cosa ha determinato l’empasse del porto parlando specificatamente ed anche coraggiosamente ” di interessi politici ed economici di carattere puramente speculativo, hanno impedito che Diamante disponesse di un porto, arrecando un enorme danno all’economia cittadina e di tutto il circondario “.
Queste forze sono ancora ben vive nel nostro paese, protetti trasversalmente da vari partiti e vorrebbero a tutti i costi rimettere piene mani nell’area portuale. Sono quelle forze che vorrebbero ancora una volta gestire l’area portuale per fini privatistici e personali , dai quali il paese non ha mai tratto alcun beneficio. La lettera del sindaco rimette in gioco tutto e tutti , chiedendo un tavolo di lavoro fra le istituzioni, il Comune di Diamante e la regione, nel quale tavolo come ambientalisti di Diamante e del tirreno chiediamo di avere una propria rappresentanza. Pensiamo, come da sempre abbiamo fatto nei venti anni di lotta a difesa della scogliera, che la questione porto si debba muovere su due direttive irremovibili :
1° ) la difesa della scogliera che parte dal confine che è detta ” la pista”
2°) l’acquisizione da parte del comune dell’area portuale sulla terra e nel mare ( specchio d’acqua sempre concesso a privati) per un susseguente affidamento a soggetti privati, pubblici,turistici, locali , dei pescatori, seguendo criteri di parità ed uguaglianza.
Insomma un porto che parta effettivamente dalle nostre esigenze reali, turistiche ed economiche e che non diventi invece come è successo negli ultimi vent’anni, terra di conquista di nessuno.
MAD
Movimento ambientalista di Diamante