Diamante (Cs) :: Psc. La minoranza abbandona lÄôaula e la maggioranza approva alcune varianti
DIAMANTE :: 23/12/2008 :: Il tanto discusso consiglio comunale sulle varianti al piano strutturale comunale, si è regolarmente svolto ieri pomeriggio in seconda convocazione. Quanti erano pronti a scommettere in un nuovo rinvio dei punti all’ordine del giorno si sono dovuti ricredere
La maggioranza ha tirato dritto sulle linee guida in tema di urbanistica in piena coerenza con i programmi elettorali discutendo alcuni varianti a progetti precedentemente presentati riguardanti opere dedicate al settore turistico. Prima di giungere alla discussione dei vari punti all’ordine del giorno, i rappresentanti della minoranza hanno comunque voluto ribadire le loro perplessità circa i temi oggetto del dibattito e non solo. Il consigliere Francesco Liserre ha invocato il rinvio di un consiglio comunale che a suo dire avrebbe rappresentato “il funerale della democrazia”. La mancanza di puntualità del presidente del consiglio circa le convocazioni dei capigruppo per la riunione preliminare al consiglio, le variazioni degli orari e dei giorni stabiliti per la pubblica assise dagli stessi capigruppo, nonché l’ormai nota determinazione del Tar che ha sospeso le determine con le quali erano stati affidati gli incarichi ai professionisti del gruppo di lavoro che dovrà redigere il psc, sono state le lamentele poste all’attenzione del consiglio comunale dai consiglieri di minoranza. Ma dietro il parere positivo del segretario comunale che ha decretato la piena legittimità della seduta consiliare e dei punti all’ordine del giorno, la maggioranza ha provveduto alla discussione dei vari argomenti dopo aver visto l’uscita di scena delle opposizioni. Queste avevano infatti chiesto il rinvio della pubblica assise e, al limite, la discussione del solo punto all’ordine del giorno circa la costituzione della commissione urbanistica. A quel punto i presenti in sala si aspettavano l’approvazione per tutte le varianti ai progetti presentati. E invece la maggioranza ha proceduto ad una valutazione attenta dei singoli casi dando l’ok a 5 punti su 11 su progetti relativi a strutture recettive ad uso turistico come alberghi e aree di sosta per camper. “La minoranza ha perso l’occasione per discutere con noi nel merito della politica urbanistica”, ha dichiarato il sindaco Magorno che ha elogiato il lavoro della sua maggioranza e dei funzionari. “I nostri uffici hanno già provveduto a prendere atto delle determinazioni del Tar e hanno già predisposto le procedure per bandire nuovi concorsi per gli incarichi professionali che verranno pubblicati sul Burc”. Quanto a presunti conflitti di interesse e a ipotetici legami tra politica e malaffare nel settore edile Magorno è stato molto esplicito: “il malaffare legato alla politica urbanistica non appartiene a questa amministrazione. Bisogna andare indietro nel tempo per individuare gli artefici di scelte politiche che hanno cementificato la nostra costa”. Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore all’urbanistica Gaetano Sollazzo: “abbiamo approvato varianti minime senza alcun impatto ambientale ad alcuni progetti rinviando a più approfondite analisi su altri”. Quanto alla formazione della commissione consiliare sull’urbanistica il sindaco ha proposto che questa venga formata con membri esterni al consiglio comunale per tenere ben distinti i compiti ed evitare qualsiasi tipo di conflitto. Gaetano Bruno