DIAMANTE :: 27/02/2008 :: Sfratto in vista per la sede ARSSA di Diamante. Sembra, infatti, che dall’amministrazione comunale sia giunta un’intimazione a lasciare i locali attualmente utilizzati come sede per l’ufficio territoriale. Alla base del provvedimento sembrerebbero ci siano necessità urgenti per utilizzare i locali per servizi sanitari. L’ARSSA, Agenzia Regionale per lo Sviluppo e per i Servizi in Agricoltura, è un organismo tecnico operativo e strumentale della Regione Calabria.
Finalità dell’ente, è favorire l’ammodernamento e lo sviluppo dell’agricoltura mediante azioni di promozione, divulgazione e trasferimento di processi innovativi nel sistema produttivo agricolo e agro. Riguardo alle competenze, promuove la sperimentazione e la diffusione di tecniche produttive biologiche e di altre tecniche di produzione ecocompatibile, concorre con proprie proposte all’elaborazione del piano regionale di sviluppo per il settore agricolo, promuove l’istituzione di campi sperimentali, aziende dimostrative, campi di orientamento produttivo, nonché centri di ricerca applicata e campi catalogo, per favorire la qualificazione professionale del personale interessato, favorisce assistenza tecnica e contabile alle organizzazioni cooperative e associative di produttori agricoli, nonché alle formazioni societarie miste a prevalente partecipazione agricola, promuove, organizza e coordina i servizi di sviluppo agricolo (divulgazione, assistenza tecnica e contabile, sperimentazione, attività di ricerca e marketing) in collegamento con Enti, Istituti e Università, espleta e completa i compiti residui della riforma fondiaria. L’ufficio di Diamante, è punto di riferimento per numerosi comuni del Tirreno. La chiusura anticipata della sede diamantese comporterebbe non pochi problemi in quanto l’ufficio ha già assunto impegni improrogabili, per cui venendo a mancare l’ufficio verrebbe meno anche un punto di riferimento per gli agricoltori. Tra l’altro la locazione è stata concessa con delibera di giunta comunale n. 9 del 25 marzo 2003 con la quale “vista l’utilità ai fini sociali e all’immagine di Diamante anche sotto il profilo economico” la richiesta avanzata dall’Arssa era stata accolta favorevolmente. Per la locazione, si legge nella delibera, sono stati versati circa 30 mila euro per lavori di ristrutturazione che sarebbero stati scomputati dal canone di locazione e altresì, si stabiliva la durata della stessa in sei anni. La richiesta di liberare gli uffici, arriva dunque, in anticipo rispetto la scadenza prevista nella delibera con non pochi disagi per tutti quelli che usufruiscono dei vari servizi offerti.
Mariella Perrone
