Diamante (Cs) :: Urbanistica: minoranze all’attacco
Relativamente all’esposto sull’urbanistica per sottolineare l’assoluta illegittimità dell’operato della maggioranza nell’approvare dei progetti in variante ad uno strumento urbanistico decaduto (vecchio Piano Regolatore), i consiglieri di minoranza, in apposito allegato, hanno evidenziato, in particolare, i problemi collegati ad uno dei progetti in variante approvati. Infatti, tale progetto è stato presentato in Consiglio Comunale prima della seduta del 23 Dicembre u.s., senza mai ottenere parere favorevole, ma collezionando solo rinvii, sia nella passata legislatura (per tre volte), che in quella attuale, nella quale è stato iscritto all’o.d.g. dei Consigli Comunali del 29/12/2007 e del 29/09/2008:
Il progetto in esame presenta:
- Difformità tra gli elaborati grafici di progetto e lo stato dei luoghi;
- Violazione dell’art. 16 del Codice della strada, Dlgs 285 del 30/04/1992 e s.m.i., e l’art 26 del relativo Regolamento di esecuzione e di attuazione, DPR 495 del 16/12/1992, riguardante le distanze di rispetto dalla superstrada ss 18;
- L’interruzione di una strada prevista dal Piano Regolatore;
- Per le le p.lle di terreno e le strutture esistenti, oggetto della questione urbanistica in esame, è aperto, da lunghissimo tempo, un complesso contenzioso con il Demanio caratterizzato da 3 ingiunzioni di sgombero della Capitaneria di Porto di Vibo Valentia, 2 ordinanze di demolizione dello stesso UTC di Diamante, un’indagine giudiziaria disposta dalla Procura di Paola.
La complessa vicenda urbanistica che, per quanto sopra detto, presentando palesi carenze istruttorie, non poteva neanche essere iscritta all’o.d.g. di un Consiglio Comunale, veniva immediatamente approvata all’unanimità nel C.C. del 23/12/2008, senza sollevare alcuna obiezione.