Diamante :: "Impariamo a conoscere l'acqua" a la Scuola dell' Infanzia.
I bambini, accompagnati dalle rispettive insegnanti, hanno gioiosamente invaso la piazza antistante il Comune dove hanno trovato ad accoglierli l’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Diamante, Battista Maulicino. I piccoli, alla presenza dei loro genitori,hanno recitato poesie e cantato canzoni dedicate al tema dell’iniziativa ed hanno mostrato orgogliosamente i cartelli e gli altri lavori svolti nei mesi scorsi sotto l’attenta e paziente attenzione delle insegnati della Scuola dell’Infanzia. Ad illustrare nel corso della manifestazione le finalità del progetto, è stata la Responsabile della Scuola dell’Infanzia di Diamante, Rosetta Introini. L’Insegnante Fortunata SconzaTesta, elogiando il lavoro svolto dalle insegnanti e sottolineando l’importanza dell’iniziativa ha portato il saluto della Dirigente Scolastica, Anna Maria Frascini, della quale è collaboratrice. Nel portare il saluto dell’Amministrazione comunale l’Assessore Maulicino ha voluto rendere merito alla dirigenza e al corpo docente dell’Istituto comprensivo per l’impegno profuso in progetti intelligenti e di estrema attualità, che risultano determinanti per accrescere e radicare nelle giovani coscienze la consapevolezza e la responsabilità su tematiche di fondamentale rilevanza ed attualità come quello dell’acqua; impegno particolarmente prezioso in un momento storico in cui viene messa in discussione la caratteristica universale di bene pubblico e che per questo impone una presa di coscienza ed un’azione comune di tutti, a salvaguardia di un elemento vitale per il pianeta, che non può essere sprecato e non può essere destinato all’esaurimento dall’improvvida azione dell’uomo. È proprio questo lavoro paziente e tenace dell’istituzione scolastica che garantisce una formazione adeguata per futuri cittadini coscienti e consapevoli che il rispetto dell’uomo e della natura non debbono mai essere messi in discussione. Compito particolarmente apprezzabile in un contesto di continui tagli alle già precarie risorse economiche e di interventi normativi confusi che rischiano di indebolire l’indispensabile funzione di unità e di identità che l’istituzione scolastica ha sempre rappresentato e che va assolutamente preservata.