ROMA :: 10/04/2025 :: “Quando si tratta di poltrone, la maggioranza di Giorgia Meloni non si fa mai troppi scrupoli. Tempo fa approvarono una norma su misura per spingere Carlo Fuortes a lasciare la Rai, promettendogli in cambio la guida del Teatro San Carlo di Napoli. Come? Sfrattando Stéphane Lissner con la scusa dell’età, visto che aveva superato i 70 anni. Una mossa spacciata per riforma, ma che puzzava di manovra politica lontano un miglio e che il Movimento 5 Stelle ha sempre denunciato. Ebbene, oggi scopriamo che nel decreto PA è spuntato un emendamento a prima firma Mollicone (uno che non si fa mancare mai nulla) che fa clamorosamente marcia indietro: il limite d’età viene cancellato. Prima usano la legge per far fuori qualcuno e fare accomodare un proprio amico, poi la cambiano quando non serve più. E lo fanno in silenzio, infilando l’emendamento sperando che non se ne accorgesse nessuno. Nel frattempo, Lissner ha fatto ricorso, ha vinto, ed è toccato parcheggiare Fuortes al Maggio Musicale Fiorentino, con una figura internazionale non proprio esaltante. Altro che merito e trasparenza: quando c’è una poltrona di mezzo, questa maggioranza ridicola è capace di tutto, pure di piegare le regole a proprio vantaggio, anche a costo di rimediare l’ennesima figuraccia”. Così la deputata M5S Anna Laura Orrico.
