Fiumefreddo :: Miss Italia: dalla Calabria un voto su 5.
FIUMEFREDDO :: 21/09/2009 :: Cercavano un talento, l’hanno trovato. Non è il ballo, non è il canto, non è la recitazione o l’abilità a sfilare con abiti di alta moda. Maria Perrusi, bellezza esteriore sofisticata e altissima (più dei 182 centimetri dichiarati in partenza), diciottenne dagli occhi verdi e i capelli castani, è diventata Miss Italia grazie a quella sua forza invisibile che l’ha portata qui da San Biase, 278 abitanti in provincia di Cosenza, per cercare il riscatto.
Papà Francesco disoccupato dopo 25 anni da emigrante in Svizzera, mamma Lina casalinga, due fratelli, Giuseppe e Davide, volontari nell’esercito. Maria è lontana anni luce dalle miss disinvolte che si sono messe l’Italia in tasca strizzando l’occhio alla telecamera. Neanche lo parla bene l’italiano, abituata com’è al dialetto. Non sa chi è Papi, e tutto sommato è un bene. In tivù guarda L’onore e il rispetto, perché Garco è «troppo affascinante ». Non sa nemmeno cosa comprarsi o quale paese andare a conoscere, con i 108 mila euro di contratti che la vittoria le ha assicurato. Ma odora di pulito. «Io mi sono messa in gioco: non so cantare né fare l’attrice, né ballare. Però ho cercato di dare il massimo, superando me stessa. E sono disposta a fare i sacrifici che servono per migliorare».