SAN DEMETRIO CORONE :: 12/01/2025 :: La Giunta regionale, guidata dal governatore Roberto Occhiuto, ha apportato modifiche significative allo statuto della Fondazione arbëreshe. Su proposta dell’assessore all’Agricoltura, con delega alle minoranze linguistiche, Gianluca Gallo, è stato aggiornato il documento approvato originariamente nel dicembre del 2011. La Fondazione, istituita per attuare la normativa nazionale (legge 482/99) e le disposizioni della legge regionale n. 15/2003, ha lo scopo di tutelare e valorizzare il patrimonio linguistico, letterario e artistico tramandato dalle 32 comunità italo-albanesi di Calabria da oltre cinque secoli.
Tra le modifiche approvate, spicca l’introduzione di un’indennità annua di 20 mila euro destinata al presidente della Fondazione. La nomina del presidente avviene in maniera fiduciaria da parte del governatore, su proposta dell’assessore competente alle minoranze linguistiche, preferibilmente tra i sindaci della comunità arbëreshe. Per ricoprire tale ruolo, non è richiesta una competenza specifica né un curriculum attinente all’incarico, ma il futuro presidente disporrà di ampie prerogative, tra cui la gestione di contratti di lavoro autonomo fino a 30 mila euro per il funzionamento dell’organismo.
L’organismo, attualmente guidato dal commissario Ernesto Madeo, sindaco di San Demetrio Corone, si avvale inoltre di un Consiglio di amministrazione composto da sei sindaci italo-albanesi e di un’assemblea dei sindaci e rappresentanti delle province di Cosenza, Crotone e Catanzaro. Accanto a questi, opera un comitato tecnico-scientifico formato da cinque membri selezionati tramite manifestazione di interesse tra esperti con adeguati titoli scientifici e comprovata competenza in lingua e cultura arbëreshe. Il comitato propone programmi per la tutela e la valorizzazione dell’Arbëria, monitora la loro attuazione e fornisce pareri tecnici sulle iniziative intraprese dalla Fondazione.
Per coprire le spese legate alle missioni autorizzate dal presidente, è previsto un fondo complessivo di 10 mila euro destinato ai componenti degli organi della Fondazione e del comitato tecnico-scientifico. Queste modifiche mirano a rafforzare l’operatività della Fondazione e a garantire una maggiore valorizzazione del patrimonio culturale arbëreshe.