SORBO SAN BASILE :: 07/11/2024 :: Una sola fetta di pane, ma condita a modo, che racconta la storia di un intero territorio: il “Crostone di Pitagora” dell’agriturismo La Basiliana ha trionfato nella fase regionale calabrese di Upvivium 2024 portando la Riserva della Biosfera della Sila alla finale nazionale. Si tratta di un piatto preparato dallo chef Carlo Alberto Filice con ingredienti locali di carattere come l’asfodelo – il tubero caro a Pitagora – e il fagiolo Merulla, frumenti antichi, Grespino spinoso (simile al Tarassaco), aglio della Sila, timo e l’olio extravergine di varietà Pennulara.
Il 12 novembre prossimo, al Parco Hotel Granaro a Sorbo San Basile, nella Sila catanzarese, questo piatto sfiderà i vincitori di altre cinque Riserve della Biosfera italiana. Upvivium ha visto ristoratori e produttori locali in una gara che ha messo insieme territorio e creatività. Il concorso è una sfida che ha di base ingredienti a chilometro zero, reinterpretati con sensibilità contemporanea e rispetto per le tradizioni. Dalla Sila al Delta del Po, passando per il Monte Grappa e le Isole di Toscana, ogni Riserva ha selezionato una squadra pronta a rappresentare la propria cultura attraverso un piatto simbolo. Così Upvivium, attraverso un’amichevole competizione, porta all’attenzione del pubblico l’importanza di un’alimentazione sostenibile, capace di raccontare il territorio e di contribuire al turismo gastronomico.
Le Riserve della Biosfera sono, da sempre, luoghi che uniscono tutela ambientale e sviluppo sostenibile, e che valorizzano pienamente il patrimonio naturale e culturale di cui sono custodi. Il concorso Upvivium, supportato da partner come la Federazione Italiana Cuochi e Cast Alimenti, ogni anno rinnova questa missione. Gli chef delle squadre finaliste presenteranno piatti che già dai nomi promettono un bellissimo viaggio, un vero e proprio onore alla terra e al lavoro dei produttori locali.
Nella finale del 12 novembre, la Riserva della Biosfera Sila, che ha lavorato con la collaborazione dell’Associazione Cuochi San Giovanni in Fiore, accoglierà le “squadre capitano” delle Riserve della Biosfera che hanno superato la fase locale portando i seguenti piatti:
- Riserva della Biosfera Delta Po – Ristorante “Mercato Coperto”: “Cozze selvagge di Marina di Ravenna, con soffice di patate, mandorle tostate e piadina croccante”, a cura dello chef Marco Cavallucci con il supporto di Massimo Ranieri.
- Riserva della Biosfera Isole di Toscana – Squadra “Assapora- Chef Felice”: “Pan Cake Quattro stagioni” preparato dallo chef Felice Sapio e dall’aiuto Silvia Sapio.
- Riserva della Biosfera Monte Grappa – Ristorante “Da Gerry”: “Gnocchi di fine estate” proposto dallo chef Stefano Menegon e dall’aiuto Davide Pellizzer.
- Riserva della Biosfera Valle Camonica – Alto Sebino – Trattoria “La Peppina”: “Vallecamonica nel piatto” realizzato dalla chef Federica Garini e dall’aiuto Carlo Laguardia.
- Riserva di Biosfera Appennino Tosco Emiliano – Ristorante “Podere Conti”: “Scrigni di agnello di Zeri affumicato” preparato dallo chef Giulio Bellano e dall’aiuto Tobia Conti.
- Riserva della Biosfera Sila – Agriturismo “La Basiliana”: “Crostone di Pitagora” a cura dello chef Giampiero Monterosso con il supporto di Rossella Lucà.