SANTA MARIA DEL CEDRO :: 09/01/2025 :: Alla fine dello scorso anno si è tenuta a Longarone (Bl), come di consueto da 64 anni, la Mostra Internazionale del Gelato Artigianale – MIG 2024, un evento molto atteso da professionisti, mastri gelatieri, tecnici e aziende del settore della rinomata gelateria artigianale, che sta conoscendo negli ultimi anni un vero e proprio boom con numeri da record. Con un fatturato che sfiora in Europa i 10 miliardi di euro, in crescita del 6% rispetto al 2023, la filiera del gelato artigianale è una realtà in constante crescita anche nel Belpaese, muovendo un giro d’affari da 3,8 miliardi di euro con più di 100 mila addetti. Il gelato artigianale Italian style piace sempre di più e si gusta in tutte le stagioni, perché oltre a regalare emozioni uniche, e quindi a “scaldare” i sensi, è ricco di nutrienti.
L’evento affollatissimo ha dato piena libertà di espressione a maestri gelatieri anche di fama internazionale. Oltre a numerosissimi espositori e maestri gelatieri, anche stellati, che hanno presentato svariati e intriganti declinazioni di gusto di gelati, numerose sono state anche le aziende agroalimentari del territorio, produttrici di eccellenze certificate come la nocciola, il limone, lo zafferano, la mandorla, il pistacchio e tanti altre che ancora oggi apprezzate dagli estimatori del gelato artigianale. Accanto a queste eccellenze non poteva mancare il Cedro di Santa Maria del Cedro, che con la sua speciale e unica fragranza ha scatenato la frenesia di non pochi gelatieri, tra cui il maestro Filippo Bano, Presidente dell’associazione Gelatieri Artigiani del Triveneto, che ha prodotto il gusto “ricotta fresca al Cedro di Santa Maria del Cedro” e un fiordilatte all’estratto naturale di Cedro, privo di coloranti alimentari.
Altre creazioni sono state anche realizzate con il nostro Cedro dai maestri Roberto Lubrano e Gianfranco Cutelli. Questo frutto, simbolo antico della Riviera dei Cedri, della Calabria e del Mediterraneo, insieme a numerosissime eccellenze regionali che si stanno sempre più affermando a livello internazionale, ha fatto anche da sfondo alla presentazione scientifica intitolata “Cedro di Santa Maria del Cedro DOP: gusto e funzionalità per un gelato al top” che il dott. Leonardo Caputo dell’Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari (ISPA) del CNR di Bari, già membro dell’unità tecnica per il riconoscimento della certificazione DOP per il Cedro, ha tenuto nell’ambito della conferenza “La scienza e il gelato artigianale: innovazione tra gusto e benessere”, organizzata dal CNR.
Nel suo intervento, il dott. Caputo ha esposto parte dei risultati ottenuti nell’ambito dei progetti PSR-Calabria mis. 16 “CEDROTRACK”, Contratto n. 188616 e “INNOCEDRO”, Contratto n. 354027, coordinati dal Presidente del Consorzio del Cedro di Calabria, Angelo Adduci, e che vedono coinvolti, tra gli altri, i dott.ri Mari Cefola e Bernardo Pace del CNR-ISPA di Foggia, il Prof. Leonardo Di Donna e le dott.sse Lucia Bartella e Ilaria Santoro del Dip. di Chimica e Tecnologie Chimiche dell’Università della Calabria, e la dott.ssa Cozzolino del CNR-ISA di Avellino.
Il dott. Caputo, nel corso del suo intervento, ha anche presentato i risultati di una sperimentazione tuttora in corso sullo sviluppo di un nuovo gelato a base di solo Cedro, senza additivi contenenti composti del Cedro ad azione antimicrobica. Un gelato, quindi, che grazie alle proprietà uniche del Cedro di Santa Maria del Cedro non sarà solo ricco di gusto, ma aprirà la strada anche a nuovi scenari per la filiera cedricola allargata.