CATANZARO :: 26/08/2021 :: “Il Consiglio dei Ministri ha dichiarato lo stato di emergenza per gli incendi di Calabria, Sardegna, Sicilia, Molise. Lo abbiamo richiesto nell’imminenza del precipitarsi degli eventi. In questa fase sarà importante la conferenza Stato-Regioni ed il ruolo delle regioni sarà fondamentale. Occorre mettere in sicurezza i territori colpiti dagli incendi prima che il maltempo possa trasformarsi in bombe d’acqua e alluvioni e partire con azioni mirate di ristoro per coloro che hanno subito i danni”. Lo afferma il segretario generale della Cgil calabrese, Angelo Sposato. “Serve un piano nazionale – prosegue Sposato – per la mitigazione del rischio idrogeologico e una completa rivisitazione del sistema antincendio che favorisce solo in fase emergenziale flotte aeree private dai costi esorbitanti. Serve prevenzione e cura del territorio. Serve sbloccare le assunzioni per la manutenzione del territorio e rivedere la norma che di fatto ha soppresso il corpo forestale dello Stato. Serve un piano nazionale di cura, rilancio e sviluppo della montagna, delle aree interne e delle coste del nostro Paese e della Calabria, partendo dal lavoro”. “Un grande piano – conclude il segretario della Cgil Calabria – per il lavoro per la Calabria può partire dalla manutenzione, difesa e valorizzazione del nostro partrimonio ambientale”.
