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Infrastrutture: Confindustria, mercato digitale in Calabria vale 1,09 miliardi di euro.

CATANZARO :: 17/04/2024 :: Un gap da colmare, perché numerose ricerche certificano un crescente divario nell’incremento della produttività dovuto alla digitalizzazione tra le poche imprese di frontiera e le molte più in ritardo. Per quanto riguarda la Calabria, dai dati Istat emerge che le imprese con almeno un livello base di digitalizzazione sono solo il 53 per cento. L’intelligenza artificiale si pone al centro di un triangolo i cui vertici sono competenze, infrastrutture e tecnologie, intorno ai quali orbitano tanti altri elementi necessari a una corretta implementazione della digitalizzazione. Per poter competere occorre una solida infrastruttura di calcolo e di trasmissione dei dati, competenze digitali di alto livello e di base e tecnologie che rendano il processo sempre più efficiente, rapido e preciso. Dal punto di vista dei talenti, secondo il Global AI Talent Tracker del Think Tank Marco Polo (Paulson Institute), gli Stati Uniti rimangono la destinazione principale per i talenti di alto livello nell’IA. Nel frattempo, negli ultimi anni la Cina ha ampliato il proprio bacino di talenti nazionali legati all’intelligenza artificiale e il Paese produce una parte considerevole dei migliori ricercatori mondiali nel campo, passando dal 29 per cento nel 2019 al 47 per cento nel 2022, di cui oltre il 90 per cento rimane nel Paese. L’Europa rimane indietro sia come numero di talenti (12 per cento del totale nel 2022) sia come capacità di trattenerli: solo il 70 per cento circa rimane nel continente, contro più dell’80 per cento degli Usa. Dalle analisi di Anitec-Assinform, l’Associazione che in Confindustria raggruppa le aziende ICT, in Italia il mercato dell’Intelligenza artificiale nel 2022 ha raggiunto un volume di circa 435 milioni di euro (+32,4 per cento) ed è previsto che raggiunga i 1.200 milioni nel 2026, con un tasso di crescita medio annuo del 28,9 per cento. L’Intelligenza artificiale, insieme ad altri abilitatori del mercato (Digital Enabler) come ad esempio Cybersecurity, Big Data e Cloud, sarà un elemento di traino straordinario per lo sviluppo del mercato digitale italiano.