BUONVICINO :: 03/09/2024 :: Durante la settimana del cinema, Venezia è stata il palcoscenico di un evento straordinario che ha unito tradizione, cultura e sapori del Sud Italia: il Gran Ballo dei Dogi. Una serata magica, ospitata nello splendido Palazzo Donà dalle Rose, ha visto protagonisti i prodotti tipici della Calabria, portati in laguna direttamente dal cuore della provincia di Cosenza. L’evento, organizzato dalla Compagnia Nazionale di Danza Storica e dalla Fondazione Donà dalle Rose, è stato un autentico tuffo nel passato, dove storia e gastronomia si sono intrecciate in un’esperienza indimenticabile.
Il titolo dell’evento, “Da Buonvicino a Venezia in viaggio con i prodotti di Calabria”, riassume perfettamente il connubio tra il piccolo comune calabrese e la maestosità della Serenissima. Grazie alla collaborazione con il festival “Seduzioni e Gusto” e la Pro Loco di Buonvicino, i partecipanti hanno potuto degustare le eccellenze gastronomiche calabresi: formaggi freschi e stagionati, salsicce, soppressate e l’immancabile ‘nduja, accompagnati da peperoncini, verdure sott’olio, liquori artigianali, confetture e i tipici fichi secchi.
L’atmosfera del Gran Ballo dei Dogi, un evento in costume che ha visto oltre 100 danzatori provenienti da diverse città italiane e capitali europee, è stata resa ancora più suggestiva dalla location d’eccezione: il Palazzo Donà dalle Rose. Questo edificio storico, abitato ancora oggi dalla famiglia proprietaria, conserva arredi originali risalenti a secoli fa, che hanno fatto da cornice ideale a un ballo in perfetto stile ottocentesco.
Tra gli ospiti d’onore della serata, spiccavano il Presidente della Commissione Cultura, Federico Mollicone, e la scrittrice Stefania Auci, che hanno contribuito a rendere l’evento ancora più prestigioso.
Il Gran Ballo dei Dogi non è stato solo un evento di gala, ma un vero e proprio omaggio alla Calabria, ai suoi sapori, alle sue tradizioni e al suo patrimonio culturale, celebrati in una delle città più iconiche del mondo. Un incontro tra nord e sud, tra passato e presente, che resterà nella memoria di tutti i partecipanti come un’esperienza unica e forse irripetibile.