La laurea che diventa spettacolo: il trionfo di Carmine Raimondi nell’omaggio a Ian Paice.

NOCERA TERINESE :: 31/03/2025 :: Un connubio perfetto tra accademia, arte e passione ha dato vita a un evento senza precedenti: la discussione di laurea del M° Carmine Raimondi si è trasformata in uno spettacolo musicale di altissimo livello, un autentico omaggio al leggendario Ian Paice, storico batterista dei Deep Purple. Il Conservatorio di Musica Tchaikovsky ha così vissuto una giornata memorabile, all’insegna della musica e dell’innovazione.

Sabato 29 marzo, alle ore 11:00, l’Auditorium del Conservatorio è stato teatro di un’esperienza unica. Non una semplice discussione di tesi, ma un vero e proprio evento multidisciplinare, dove la ricerca accademica ha incontrato la potenza del rock e la libertà del jazz, in un progetto che ha saputo emozionare, coinvolgere e sorprendere.

Guidato dal M° Roberto Rossi, relatore della tesi, docente di Batteria e Percussioni Jazz e Responsabile delle attività artistiche e di ricerca del dipartimento jazz, Carmine Raimondi ha presentato “La leggenda del Rock con un cuore Jazz”, una tesi che indaga e celebra l’influenza jazzistica nel drumming di Ian Paice. Un lavoro che è andato ben oltre l’analisi teorica, trasformandosi in un evento performativo di straordinario impatto.

L’Orchestra del Conservatorio Tchaikovsky, diretta dal M° Mirko Musco e coordinata dal M° Giuseppe Laino, ha offerto una straordinaria reinterpretazione orchestrale dei celebri brani dei Deep Purple, grazie agli arrangiamenti curati da Andrea Germano e revisionati dal M° Francesco Caligiuri. Sul palco, insieme a Raimondi alla batteria, si sono esibiti musicisti di grande caratura:

  • Claudio Laugelli – Voce
  • Nicholas Mazza – Chitarra elettrica
  • Andrea Germano – Hammond
  • Emanuele Gallo – Basso

Il risultato è stato un concerto potente, raffinato e coinvolgente, capace di fondere mondi musicali diversi in un’unica, vibrante narrazione sonora.

A impreziosire ulteriormente l’evento, un videomessaggio esclusivo dello stesso Ian Paice, che ha espresso la propria gratitudine a Raimondi per il sentito omaggio. Un riconoscimento che testimonia l’eco internazionale dell’iniziativa e la qualità del lavoro svolto.

La Commissione esaminatrice, composta dai Maestri Nico Fuscaldo, Francesco Caligiuri, Beatrice Spinelli, Luca Martingano e Roberto Rossi, ha attribuito a Carmine Raimondi il massimo dei voti: 110 e lode con menzione d’onore, lodando sia la profondità della tesi sia l’eccellenza dell’esecuzione musicale.

L’intero evento è stato dedicato al M° Saverio Arlia, fondatore del Conservatorio Tchaikovsky, che con lungimiranza ha voluto aprire l’istituzione a nuovi linguaggi musicali, integrando ai percorsi classici anche i dipartimenti di Jazz, Pop e Musica Tradizionale. Un tributo sentito a chi ha creduto in un Conservatorio aperto, dinamico e proiettato verso il futuro.

Per Carmine Raimondi, batterista ma anche naturopata, iridologo e osteopata, questa laurea rappresenta un traguardo personale e professionale di grande valore. L’evento ha riscosso un tale successo da far immaginare nuove tappe e repliche, con la possibilità di portare lo spettacolo in tour, condividendo con il pubblico di tutto il mondo la magia di questa fusione musicale.

Raimondi ha voluto ringraziare calorosamente tutti coloro che hanno reso possibile questo progetto. Un pensiero speciale è andato al M° Roberto Rossi, per la sua guida artistica e umana, e alla Direttrice del Conservatorio, Dott.ssa M° Valentina Currenti, per aver creduto nella forza trasformativa della musica. Gratitudine è stata espressa anche nei confronti di Nicholas Mazza, Claudio Laugelli, Andrea Germano, Emanuele Gallo, del M° Gaetano Romeo, del M° Francesco Caligiuri, della Dott.ssa Francesca Ravenda, responsabile di produzione, del M° Filippo Arlia del Consiglio Accademico, e di tutti coloro che hanno contribuito al successo di questa giornata storica.