Lamezia Terme :: Aeroporto, Ferrara (M5S): “Basta ritardi sul progetto di collegamento multimodale”.
LAMEZIA TERME :: 19/03/2021 :: «La Calabria non può permettersi di perdere anche il progetto del collegamento multimodale fra l’Aeroporto di Lamezia Terme e Catanzaro Lido». L’eurodeputata Laura Ferrara ritorna ancora una volta su un intervento strategico volto ad una migliore funzionalità del principale scalo aeroportuale calabrese.
«Il POR Calabria 2014-2020 attraverso l’asse 7- spiega Ferrara-, prevede la realizzazione del progetto di collegamento multimodale aeroporto – Stazione di Lamezia Terme Centrale – Germaneto – Catanzaro Lido al fine di migliorare la mobilità regionale, nonché per garantire la qualità, l’interconnessione e la funzionalità del sistema dei trasporti in Calabria. Anche questo progetto, risente di notevoli ritardi, certificati dalla Commissione europea in una risposta ad una mia precedente interrogazione».
«Coerentemente con gli obiettivi del Green new deal, i futuri fondi europei, ma già quelli destinati alle ultime programmazioni, sosterranno investimenti in infrastrutture aeroportuali soltanto se connessi alla protezione dell’ambiente o accompagnati da investimenti necessari a mitigare o ridurre il loro impatto ambientale negativo. Questo non vuol dire rinunciare al necessario sviluppo dello scalo lametino, il principale per la Calabria. Bisogna impegnarsi per individuare fonti di finanziamento nazionali ma nel frattempo non bisogna sprecare le opportunità già esistenti. Ho più volte sollecitato sulla stampa i gravi ritardi sul progetto del collegamento multimodale, le informazioni da parte della Regione Calabria, sullo stato dell’arte, rimangono lacunose suscitando non poche preoccupazione sull’iter del progetto e sulla certificazione delle spese per lo stesso. Per questo ho inteso chiedere alla Commissione europea se è a conoscenza di un cronoprogramma dettagliato sui tempi necessari al completamento dell’opera e
l’ammontare della spesa relativa al progetto ed a valere sul Por 14-20, già certificato.
Questa opera deve essere portata a compimento, sarebbe altrimenti un’opportunità sottratta alla nostra terra, a causa, ancora una volta, di una classe politica regionale assolutamente incapace» conclude la parlamentare europea.