LAMEZIA TERME :: 27/08/2011 :: La Giornata Mondiale della Gioventù non è una giornata o una settimana, è la festa della fede, è lo specchio della vita di ogni cristiano: vivere in comunione con gli altri nel nome di Cristo Gesù. Madrid è stata la capitale cattolica dalla quale è partita una nuova ondata di entusiasmo, dalla quale è giunta ad ogni angolo della terra la buona notizia dell’evangelo di Cristo.
Quello che abbiamo potuto sperimentare è che la Chiesa è giovane e forte, nonostante le avversità che le sono poste dinanzi. “Partite da Madrid e raccontate a tutti ciò che avete udito e ciò che avete visto”. Queste le parole del Santo Padre Benedetto XVI ai pellegrini italiani. Come poter tacere la grandiosità alla quale abbiamo assistito? L’Amore che si respirava nell’aria e la felicità che colorava i volti di tutti coloro che si incontravano sono un tesoro che non può essere custodito ma deve essere annunciato perché tutti vi prendano parte.
La chiesa lametina ha partecipato a tutto questo con i propri giovani, in gemellaggio con la Diocesi di Catanzaro-Squillace: un gruppo di 100 ragazzi calabresi che hanno assaporato l’universalità del messaggio cristiano. Diversi sono stati i momenti di riflessione che abbiamo vissuto alla scuola di tre grandi Vescovi italiani: Mons. Fisichella, Mons. Forte e infine Mons. Bregantini. Siamo stati davvero rafforzati nella fede e nella dottrina della Chiesa, per essere testimoni di speranza nelle nostre case e nelle nostre comunità.
Nel nostro pellegrinaggio sono stati tanti gli incontri ma uno tra i più belli e significativi è quello con i volontari della GMG che hanno accompagnato il nostro gruppo: giovani spagnoli che hanno saputo aprirci il loro cuore e quello della loro terra, mostrando la prossimità che trasuda dagli insegnamenti di Gesù. Possiamo dire che il gemellaggio iniziato qui con la Chiesa catanzarese si è esteso a quella spagnola e non si è concluso! Nella Settimana Santa avremo ospiti i nostri volontari per ricambiare, grati, ciò che loro ci hanno offerto!
È stato davvero bello ciò che abbiamo vissuto e niente e nessuno potrà mai cancellare dal nostro cuore e dalla nostra mente le sensazioni, le emozioni, i volti e i sorrisi, le lacrime e la commozione che abbiamo vissuto, ma tutto questo è stato accresciuto da uno sguardo gettato poco più avanti nel tempo, uno sguardo al prossimo 9 ottobre! Si! La GMG ha fatto, per noi e per coloro ai quali ne diamo testimonianza, da preludio alla grande festa della fede che la nostra Diocesi si appresta a vivere con la visita pastorale del Papa. Abbiamo compreso che ciò che vivremo a breve nella nostra terra, così come ciò che abbiamo vissuto a Madrid, non è un semplice evento, non è una sola giornata di eccezionalità ma aprirà le porte a qualcosa di più grande e di più bello: aumenterà la lucentezza della nostra fede, sveglierà gli animi e riaccenderà il coraggio per annunciare senza timore Cristo, per lavorare con più zelo a servizio della Chiesa e per costruire una società più giusta e cristiana.
