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Marcellina :: Anziano aggredisce la vicina di casa e poi si avvelena.

MARCELLINA :: 07/08/2011 :: Tragedia a Marcellina. Un anziano aggredisce la vicina di casa e poi si avvelena. La malcapitata è Erkinia Campilongo, 73 anni di Marcellina, se la caverà in venti giorni. L’anziano colpito dall’improvviso raptus è Trupiano, Salvatore Magurno, 86 anni, vicino di casa della donna. Al termine della storia complicata, l’uomo si è tolto la vita, forse perché consapevole del gesto appena compiuto.

Intorno alle 12.00 di sabato mattina è scoppiata la lite. Una questione che, a detta dei vicini, aveva già avuto un principio. La scala. La stessa rampa che percorrevano l’anziano e la donna per entrare nelle rispettive abitazioni. I fatti sono ancora da appurare. Indagano i carabinieri della locale stazione di Santa Maria del Cedro, diretti dal maresciallo Giovanni Console, ed i militari della Compagnia di Scalea. Nella tarda mattinata di sabato, al passaggio di alcune persone dalla scala, l’anziano ha cominciato ad inveire contro la donna. Fino al punto in cui ha preso in mano un tondino di ferro molto spesso ed ha iniziato ad usarlo. La donna è riuscita a raggiungere il balcone di casa e a gridare aiuto. I vicini hanno chiamato i carabinieri per porre fine alla vicenda che già assumeva toni drammatici. Salvatore Magurno, a quel punto, è entrato nella sua abitazione e si è chiuso in cucina. Qualcuno ha temuto che volesse proseguire con coltelli o con qualche altro oggetto. Invece, l’anziano, forse pentito per il gesto compiuto, ha riempito un bicchiere d’acqua ed ha aggiunto un insetticida. Un veleno potente che si usa per eliminare gli acari. L’uomo, secondo quanto raccontano i testimoni, è stato trovato in fin di vita riverso sul pavimento della sua abitazione. Magurno è spirato mentre l’elisoccorso atterrava. La donna si trova ricoverata alla Casa di cura Tricarico di Belvedere Marittimo. Ne avrà per venti giorni.