MORANO CALABRO :: 10/02/2010 :: Parte a Morano lo screening per la prevenzione e la diagnosi precoce dei tumori al seno. L’iniziativa, promossa dall’ASP di Cosenza, ha lo scopo dichiarato di monitorare tramite indagine mammografica la popolazione femminile residente, compresa nella fascia d’età 50/69 anni. E si estrinseca all’interno di un camper, appositamente attrezzato con apparecchiatura all’avanguardia, acquistato dalla Provincia di Cosenza e ceduto all’ASP per raggiungere quei centri urbani sprovvisti di mammografo.
Il mezzo è stato sistemato in Piazza Giovanni XXIII e resterà in loco circa un mese, ossia il tempo necessario per osservare circa 450 donne aventi diritto. Il controllo è del tutto gratuito e non occorre l’impegnativa del medico curante: basta infatti presentarsi munito della missiva che il Centro aziendale Screening tumori femminili ha precedentemente inviato all’utenza interessata, ed il tecnico di radiologia operatore del servizio itinerante dell’ASP, Maria Verbicaro, eseguirà l’esame (dalle 9.30 alle 12.10 e dalle 14.00 alle 15.30, da lunedì a venerdì, escluso giovedì). Gli esiti del saranno comunicati tramite lettera, solitamente entro un mese dall’esecuzione della prestazione.
“Cominciano a prender corpo i nostri progetti – affermano l’assessore alla Sanità, Maurizio Iazzolino, e il consigliere delegato alle Politiche sociali, Mariateresa Di Marco. E questa è solo la prima di una lunga serie di idee che vedranno la luce nei prossimi mesi. Crediamo fermamente nell’efficacia di questo genere di iniziative poiché è risaputo come la cura di talune patologie importanti dipenda dalla prontezza con cui si scopre la malattia stessa. Si tratta di un’occasione per tutte quelle donne moranesi tra i 50 e i 69 anni, che non hanno mai effettuato un controllo o che avendolo fatto si trovano nelle condizioni di dover ripetere l’indagine”.
“Sento il dovere morale e civile di lanciare un appello – aggiunge l’assessore Iazzolino, estremamente soddisfatto di quel che definisce “un grande risultato per l’Amministrazione Di Leone e la comunità locale” – affinché questa opportunità non venga trascurata ma anzi incoraggiata, in primis dalle donne. Ringraziamo i vertici dell’Azienda Sanitaria Provinciale per aver accolto la nostra richiesta, avanzata nei mesi scorsi, e reso così un eccellente servizio all’utenza, in linea con i postulati della medicina preventiva ed il bisogno di salute comune a tutti i cittadini. A tal proposito anticipo che presto avremo a nostra disposizione anche un defibrillatore concessoci dalla Provincia di Cosenza, alla quale riconosciamo un impegno notevole nel campo delle problematiche sanitarie”.
