Morano Calabro :: Assistenza domiciliare, bando pubblico per il reclutamento del personale.
Finalità che consente anche di implementare una temporanea opportunità lavorativa per giovani donne disoccupate”. E di questi tempo non è cosa da sottovalutare. L’aspirante all’ufficio dovrà dimostrare di trovarsi in una delle seguenti condizioni: ragazza madre, separata, divorziata, vedova; essere maggiorenne o residente in loco; non aver oltrepassato i 54 anni d’età; risultare disoccupata/non occupata e non superare un reddito mensile pari all’importo dell’assegno sociale (€ 367,97); non percepire pensioni o altri utili riconducibili all’ex coniuge o ad altra persona; possedere la licenza di scuola media inferiore; essere di sana e robusta costituzione. La domanda, da redigere in carta semplice e indirizzare al Commissario straordinario del Comune di Morano, dovrà essere depositata al protocollo dell’Ente o pervenire a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il 18 marzo 2009. A riguardo, sia il Commissario Di Martino, sia Gentile, invitano quanti possiedano le prerogative necessarie, a presentare celermente domanda di partecipazione”. Alla luce dei regolamenti in vigore, l’istanza dovrà pertanto contenere: nome e cognome, luogo e data di nascita, domicilio ed eventuale numero telefonico, residenza, cittadinanza, titolo di studio, data di iscrizione nelle graduatorie del Centro per l’Impiego con le prescrizioni reddituali già accennate, reddito familiare riferito al 2007 calcolato ai fini ISEE. Inoltre, nel modello dovrà essere specificata la tipologia di attività per la quale si concorre (assistente domestica o alla persona). La domanda può essere corredata da curriculum ed eventuali certificati di servizio prestato presso enti pubblici, a qualsiasi titolo, attestanti l’espletamento di attività analoghe a quelle oggetto del presente bando. Nell’allestimento della graduatoria si terrà conto: della situazione di famiglia (1 punto per ogni figlio minorenne a carico, elevato a 1.5 se portatore di disabilità riconosciuto ai sensi dell’art. 3 comma 3 della L.Q. 104/92; 0,5 punti per figli maggiorenne o anziani a carico); titoli di servizio (0,5 punti per ogni mese di attività e, comunque, per un massimo di 3 punti); curriculum (max 2 punti). Quanto al compenso orario esso è determinato in € 7.23 comprensive di tutte le ritenute di legge. Alla liquidazione delle somme provvederà mensilmente e posticipatamente il Co.
S.S.Po. La mansione dovrà concretizzarsi secondo le indicazioni e le esigenze della municipalità moranese, per un massimo di 240 ore e per complessive 12 settimane.